Marotta: "Oaktree cambierà l'Inter. Non si vince coi soldi, ma coi valori. La proprietà deve avere fiducia in noi"
Intervistato da The Athletic in vista della finalissima di Champions League, il presidente e amministratore delegato unico dell'Inter, Beppe Marotta, è tornato a descrivere il futuro che attende la società nerazzurra non solo per quanto riguarda la panchina, con un grosso elogio a Simone Inzaghi, ma anche sulle nuove modalità di gestione del club che saranno imposte dal fondo Oaktree.
FIDUCIA - "Innanzitutto, la proprietà deve avere fiducia nel management. Se si ha la loro fiducia, allora bisogna avere due caratteristiche: una è la competenza, l'altra è un'etica del lavoro e una cultura aziendale".
NON SI VINCE COI SOLDI - "Un senso di appartenenza a qualcosa. Questi valori sono assolutamente essenziali. Non sono i soldi a vincere le cose; sono questi aspetti".
CONSAPEVOLEZZA - "A partire da Istanbul, è iniziato un processo in cui i giocatori hanno preso consapevolezza del loro valore e questo a sua volta li ha resi abbastanza maturi da giocare sui palcoscenici più grandi, come una seconda finale. Tutti nello sport conoscono questa sensazione. Bisogna convivere con le gioie e le amarezze. Per citare Nelson Mandela: "Non perdo mai. O vinco o imparo!. Quindi ci sono lezioni da imparare, modi per migliorare e modi per essere ancora più preparati per la prossima sfida che ci attende".
TROPPE PARTITE - "È importante che ci uniamo per ridurre leggermente il calendario calcistico. Giocare 60 partite all'anno è difficile. A mio avviso, il primo passo in Serie A dovrebbe essere quello di ridurre il numero di squadre da 20 a 18, come hanno fatto la Bundesliga (e la Ligue 1), e come sembrano essere considerati altri paesi. Ridurre la Serie A a 18 squadre e allineare meglio i calendari internazionali con la FIFA e le federazioni sarebbe un passo avanti".
INZAGHI - "È un allenatore bravo. Trova le giuste motivazioni e non crea tensioni eccessive. La squadra gioca con uno stile di calcio moderno, cercando di segnare più goal piuttosto che limitarsi a difendersi: questo è un tipo di calcio che la gente apprezza e trova divertente".
CAMBIA L'INTER CON OAKTREE - "Abbiamo concordato con Oaktree, che ci ha prima di tutto garantito stabilità e sicurezza finanziaria, di creare un modello diverso e di implementarlo nella prossima stagione".
INVESTIMENTI SI, MA SUI GIOVANI - "Gli investimenti saranno fatti su profili leggermente più giovani che rappresentano una vera risorsa, giocatori con potenziale che sono una risorsa per il presente e per il futuro".