Inter, Thuram: "Non ci sentiamo invincibili, ma c'è fiducia. In passato mi cercò il PSG? Non ricordo"

L'emittente francese M6 ha intervistato l'attaccante dell'Inter Marcus Thuram a poco più di 48 ore dalla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain.

DOPO IL BARCELLONA VI SENTITE INVICIBILI? - "No, assolutamente. Sappiamo di avere fatto due grandi partite contro il Barcellona, una delle migliori squadre d'Europa, che sono stati visti in tutto il mondo. Ci danno sicuramente fiducia ma non ci sentiamo invincibili; puntiamo a vincere come abbiamo fatto con il Barcellona, abbiamo acquisito fiducia".

NELLO SPOGLIATOIO SI SENTE LA VOGLIA DI RIVINCITA DOPO ISTANBUL? - "No, sono due finali completamente diverse. Questo è un nuovo percorso fatto da una squadra nuova, con nuovi giocatori. Penso che bisogna affrontare questa partita con molta determinazione e leggerezza".

MATCH SIMILE A QUELLO CON IL BARCELLONA? - "Non so se sarà un match simile. Sicuramente il PSG ama molto giocare il pallone, è un club tatticamente molto forte, con un grande allenatore e ottimi giocatori. Sarà una gara complicata".

SEI AL TOP DELLA TUA CARRIERA? - "Al top della carriera non lo so, non so prevedere il futuro. Di sicuro ho vissuto una buona stagione; la squadra e Lautaro mi aiutano molto e giocano bene, sono felice e fiero di questa squadra".

DEMBELE - "No, perché Ousmane è un giocatore che ha qualità fantastiche. Può fare la differenza a qualunque tocco di palla. Quest'anno è stato spostato come punta e abbiamo visto che performance è stato in grado di garantire alla sua squadra".

SAREBBE UN ORGOGLIO VINCERE L'UNICO TROFEO NON VINTO DA TUO PADRE? - "Abbiamo fatto due carriere diverse, so solo che sarà il mio primo tifoso sabato".

SARA' PARTICOLARE GIOCARE CONTRO UNA SQUADRA FRANCESE? - "Sicuramente è particolare perché è una squadra che ho affrontato nel campionato transalpino. Ma alla fine non importa l'avversaria, è una finale di Champions".

TI HA CERCATO IL PSG? - "No, non ricordo".