Inzaghi apre all'arrivo di Theo Hernandez: "Ci stiamo lavorando. L'Al Hilal guarda anche in Italia"
Simone Inzaghi chiama Theo Hernandezin Arabia Saudita e lo fa direttamente dalla conferenze stampa di presentazione della sfida tra il suo Al Hilal e il Salisburgo, valevole per la seconda giornata del Mondiale per Club. Queste le dichiarazioni del tecnico di Piacenza: "La società sta lavorando tantissimo per migliorare la squadra. Voleva già farlo prima del Mondiale per Club, il presidente ed il direttore non ci sono riusciti perché i tempi erano molto ristretti. Ora il mercato è da parte, lavoriamo su quello che abbiamo, che è molto interessante. La società però si sta sicuramente guardando intorno, sia in Italia che in altri Paesi". E ancora: "Theo Hernandez? Il club ci sta lavorando".
Parole che riaccendono il dibattuto sul futuro del terzino del Milan, il cui contratto è in scadenza nel 2026 e quasi sicuramente non verrà rinnovato per via delle divergenze di visione tra il management rossonero e l'entourage del giocatore. Nonostante le parole del neo tecnico del club saudita, però, Theo aveva già rifiutato la destinazione araba, in quanto l'ex Real Madrid vorrebbe restare nel calcio europeo.
L'Al Hilal si era, infatti, mosso nelle scorse settimane presentando un'offerta con un ingaggio da 18 milioni di euro a stagione per il calciatore e soprattutto una cifra nell'ordine dei 30 milioni al Milan. Dopo le parole di Inzaghi, però, il club arabo potrebbe tornare alla carica con una nuova proposta per cercare di strappare il sì del giocatore, che porterebbe la trattativa verso la fumata bianca.