Juventus, con la Lazio ci sarà ancora emergenza. Koopmeiners in dubbio, Douglas può essere una soluzione
Il senso finale è: provateci ancora. Igor Tudor gliel'avrà detto, ribadito, ripetuto e reso in maniera estremamente chiara e cristallina. C'è bisogno di qualità in questa Juventus, anche la sfida con il Bologna è stata drammaticamente concreta in questo senso: i bianconeri hanno creato volume di gioco e occasioni, poi però nel finale dell'azione non è arrivato quel guizzo che ci si aspettava. E adesso? Si proverà a fare, tra mille necessità, una virtù. Con l'assenza certa di Cambiaso si perde ulteriore bravura calcistica, sarà compensata forse dal più qualitativo di tutti. Forse.
INTRIGO DOUGLAS - Sì, perché Douglas Luiz teoricamente è a disposizione e può essere l'arma più logica da sfruttare per Tudor, ma non è detto e nemmeno scontato che possa partire dal primo minuto. Tra le idee di Tudor ci sono due sistemi di gioco simili eppur diversi. Il primo: un 3-5-2 con il brasiliano nel ruolo di McKennie, libero di svariare, e l'americano smistato sull'out mancino al posto di Cambiaso; il ritorno al 3-4-2-1 con Conceiçao pronto a sfruttare gli spazi e Nico sul versante opposto, Kolo Muani più di Vlahovic lì davanti. Insomma: c'è da scegliere, e c'è pure tempo per farlo.
SITUAZIONE KOOPMEINERS - Certo, dovesse tornare Koopmeiners, Tudor non avrebbe dubbi: è l'unico a essere in grado di oscillare tra una situazione e l'altra, a prescindere dalle difficoltà mostrate in tutta la stagione. L'olandese sente però ancora dolore e difficilmente sarà dal primo minuto: il tecnico croato si augura quantomeno di averlo a disposizione per uno spezzone, ma l'infiammazione al tendine d'Achille rischia di tenerlo fuori ancora un po'. Yildiz, naturalmente, è squalificato. Vlahovic invece non dovrebbe avere grossi problemi: sarà a disposizione.
DUE SCENARI - Sono due scenari, dunque, che potrebbero cambiare la Juve in direzione Roma, contro la Lazio. Una partita in cui ci si gioca tutto, non tanto. Giusto per parafrasare e ri-condizionare il pensiero di Tudor, che "11 più 5" li avrà, ma dal Dall'Ara ha ben compreso come le assenze stiano diventando l'ennesima salita in una stagione che non sembra fatta d'altro. Toccherà capire esattamente il mood in cui la Juventus affronterà l'impegno dell'Olimpico: all'arrembaggio o più accorti?