Milan, Conceicao: “Non abbiamo ancora fatto niente, dobbiamo vincere la finale. Jovic? Ha perso qualche chilo”
Sergio Conceicao ha parlato dopo la vittoria del Milan sull’Inter in semifinale di Coppa Italia. Queste le sue parole a SportMediaset.
CONTENTO – “I ragazzi lavorano bene, lo avevano fatto anche prima dell’Atalanta. Le gare le decidono gli episodi. Mi è piaciuta l’intensità, l’atteggiamento, la compattezza e la solidità. Abbiamo sofferto i primi minuti più di quello che volevamo, potevamo fare meglio nelle ripartenze. Abbiamo cercato di migliorare 2-3 aspetti e abbiamo fatto un secondo tempo di altissimo livello. Sono contento, a volte in campionato non abbiamo dimostrato quello che abbiamo fatto oggi. La qualità tecnica deve essere abbinata a questa umiltà, questo atteggiamento e questa voglia di vincere che si vede in ogni azione”.
FIDUCIA DELLA SOCIETÀ – “Non sono importante io, quello che è importante è vincere la prossima col Venezia. Non sono un allenatore diverso rispetto a tre giorni fa, né i giocatori lo sono, poi quando arriverà la finale saremo contenti di farla. Non è che l’abbiamo già vinta. Io sono lo stesso allenatore di due giorni fa, non è che è tutto bellissimo o tutto brutto. Bisogna trovare equilibrio anche a livello emozionale, non solo di squadra”.
JOVIC – ““Jovic sta lavorando benissimo nelle ultime 3-4 settimane, al massimo. Ha perso anche un po’ di kg, era importante. Ci dà quel qualcosina che volevamo per la partita. Non dà riferimenti ai difensori, lavora bene con i centrocampisti. Volevamo che facesse da sponda per poi arrivare nei corridoi laterale. Ho fiducia totale in tutti: in altre partite, con altre caratteristiche, magari giocheranno Abraham o Santi. Sta a me scegliere in base alle caratteristiche che uno ha. A Udine ad esempio abbiamo visto che Tammy è entrato e ha dato una risposta importante. Mi dispiace che in campionato quello che prepariamo non viene fuori in partita, ma questa è un’altra cosa”.
EQUILIBRIO CON PULISIC – “Si è sacrificato per la squadra, ha fatto una bella partita. Dovevamo equilibrare il corridoio centrale, lui e Jovic sono stati importanti su Asllani. Ha corso tanto, ha dato tanto alla squadra. Poi è chiaro, gli manca un po’ di freschezza con la palla ma ci sono equilibri… Quando passiamo più tempo senza palla per i giocatori come Pulisic diventa più difficile. Ma grandissima fiducia per lui”.
SENSAZIONI - “Un misto. Io sono un appassionato di questo sport. Soffro un pochettino di più di qualcun altro. Anche in famiglia, porto il calcio in casa e mia moglie non è molto contenta. Ma ora è contenta, magari prima del Venezia sto un po’ più tranquillo. Ma sto con i piedi per terra, non abbiamo vinto niente. Dobbiamo fare un finale di campionato diverso a livello d’immagine, voglio una squadra “squadra”. Ci sono state partite di campionato in cui non ci rivediamo perché abbiamo più qualità di questo che abbiamo dimostrato”.