Milan, Gimenez rompe l'incantesimo: il futuro è già deciso
79 lunghissimi giorni dopo l’ultima volta al Feyenoord in Champions League Santiago Gimenez é tornato al gol con la maglia del Milan. Il centravanti messicano ha chiuso la partita con il Venezia con la rete del 2-0, una vera e propria liberazione. Sergio Conceicao gli aveva concesso appena 7 minuti tra Atalanta e derby di Coppa Italia, segnale inequivocabile di come ormai sia dietro Abraham e Jovic nelle gerarchie.
GIRA LA RUOTA- Sul risultato di 1-0 a firma Pulisic Conceicao decide di concedere un minutaggio maggiore a Gimenez, in campo dal 65’. L’impatto sulla gara conferma il momento difficile sopratutto a livello psicologico per Santi: un colpo di testa debole su ottimo cross di Loftus-Cheek, leggero anche pochi minuti dopo su un contropiede molto interessante. Poi la fiammata, nei minuti di recupero, che può far girare la ruota definitivamente a favore del messicano. Tocco, nemmeno troppo pulito, per un pallonetto che supera Radu. Terzo gol in campionato per l’ex Feyenoord che ora può mettersi tutto alle spalle.
FIDUCIA- La rete segnata al Venezia serve più a Gimenez che al Milan. Il club rossonero non hai messo in dubbio l’investimento in questi due mesi senza reti e con troppe panchine. Santi sarà l’attaccante del nuovo corso, al di là di ogni valutazione su Jovic ed Abraham o sulla possibilità di arrivare a un nuovo numero 9. Su Gimenez il Diavolo va all in per il presente e, sopratutto, per il futuro.