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CALCIOMERCATO01 giu 2025, 11:30
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:38

PSG, caos e violenza durante la festa per la Champions League: due morti e oltre 600 arresti

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La festa dei tifosi del Paris Saint-Germain si è trasformata in un incubo di scontri e violenza. Il bilancio è di due morti e oltre 600 arresti a Parigi dopo la finale della Champions League, conclusa con il risultato di 5-0 per i francesi contro l’Inter. A renderlo noto la polizia, che nel corso della notte è riuscita a normalizzare la situazione.

GIOVANE ACCOLTELLATO E AUTO SULLA FOLLA -  â€‹A Dax, nel dipartimento delle Landes, un 17enne è stato accoltellato a morte. La causa del gesto è ancora sconosciuta. A Grenoble, nel sud della Francia, invece un'auto ha investito quattro passanti, uccidendo una ragazza di 20 anni. Secondo le ricostruzioni di Le Parisien, l'uomo avrebbe perso il controllo della vettura e non ci sarebbe nessuna volontarietà nella sua azione.

DISORDINI DOPO IL PRIMO GOAL - I sostenitori del PSG hanno seguito la partita sui maxi-schermi, allestiti in diversi punti a Parigi. Secondo la prefettura, il caos è iniziato dopo la prima rete della squadra di Luis Enrique, realizzata da Hakimi al 12’. Il lancio di petardi e bombe carta ha costretto diversi tifosi a fuggire, mentre le forze dell’ordine hanno fatto ricorso a gas lacrimogeni e a un cannone ad acqua.

LE PAROLE DEL MINISTRO DELL'INTERNO - “Sono barbari scesi nelle strade di Parigi per commettere crimini e provocare la polizia”, ha commentato su X il ministro dell’Interno Bruno Retailleau. La richiesta ai 5.400 poliziotti e gendarmi è stata quella di “reagire con vigore a queste atrocità. È inaccettabile una situazione in cui non si possa festeggiare senza temere la ferocia di una minoranza di delinquenti che non rispettano nulla”.

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