Real Madrid, Rodrygo va alla rottura: per Marca ha chiesto la cessione e di non giocare più. Gli scenari di mercato
Il caso più eclatante è esploso in questi ultimi giorni, anche se la sua situazione appariva delicata già da qualche settimana. Rodrygo, attaccante classe 2001, avrebbe dato forfeit in occasione del Clasico contro il Barcellona di domenica scorsa – vinto dai blaugrana per 4-3, con un deciso allungo in classifica, a +7, a tre turni dalla fine – per motivazioni non esattamente collegate ai presunti problemi fisici di cui Carlo Ancelotti ha parlato nella conferenza stampa. “Ha un problema alla gamba, ma non so esattamente a quale”, ha dichiarato il tecnico italiano per spiegare la sua assenza nella prossima partita contro il Maiorca. Il quotidiano madrileno Marca si spinge un po' più in là e riferisce che dietro ci sarebbe un malessere piuttosto conclamato del brasiliano, che nelle ultime settimane si è sentito poco coinvolto e considerato nelle rotazioni.
Da qui, la scelta – secondo Marca – di chiedere ad Ancelotti di non essere preso in considerazione per la sfida col Barcellona e di tirarsi fuori anche per quella contro il Maiorca. C'è più: Rodrygo avrebbe fatto intendere all'allenatore italiano, ma soprattutto ai vertici del club di prendere in considerazione l'idea di una separazione al termine di questa stagione e di non contare più su di lui da qui alla conclusione del campionato. Una situazione piuttosto scomoda, che descrive in parte tutte le difficoltà con cui Ancelotti ha dovuto convivere nella fase clou della stagione, nella quale tra infortuni e qualche crepa nello spogliatoio il Real Madrid non ha mai dato l'età di essere un'entità compatta.
Rodrygo viene da un'annata complicata, in cui ha comunque collezionato 50 presenze e con un bottino di 10 goal e 13 assist (fonte Transfermarkt). Ma nella quale ha faticato ad esprimersi con quella continuità che aveva caratterizzato il suo periodo migliore e in cui pure l'ambiente ha iniziato ad essere meno tollerante nei suoi confronti. L'arrivo di un giocatore del peso specifico di Mbappé ha cambiato gli equilibri interni della squadra e la necessità di sfruttare di più e meglio, in futuro, un talento come Arda Guler sono altri segnali. Il suo contratto scade nel 2028 e il valore di un miliardo di euro della clausola rescissoria è decisamente relativo. Il Real Madrid è disposto ad ascoltare offerte importante per un giocatore di valore, un nazionale brasiliano, acquistato peraltro per 45 milioni di euro.
La Premier League è il campionato che guarda con maggiore attenzione ad un'opportunità come questa, oltre alla solita Arabia Saudita che da tempo ha messo nel mirino il connazionale Vinicius ma dovrà arrendersi al sempre più probabile prolungamento coi blancos fino al 2030. In tutto questo c'è poi un aspetto non secondario da tenere in considerazione: il 25 maggio si conclude l'esperienza di Carlo Ancelotti ed inizierà l'era di Xabi Alonso, che avrà ovviamente voce in capitolo sul destino di un calciatore oggi scontento ma che, con le adeguate motivazioni, potrebbe anche immaginare di provare a recuperare.