Pubblicità
Pubblicità
mondoazzurro.rispoli.2025.png
Emanuele Tramacere03 mag 2025, 12:00
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:21

Rispoli fra i migliori giovani della Serie C: mezzala alla Verratti, nipote d'arte, ha già stupito Fabregas

Pubblicità

I Playoff di Serie C stanno per iniziare e fra i tanti talenti che la nostra Lega Pro ha saputo mettere in mostra nel corso della stagione c'è chi sicuramente potrà sfruttare l'ulteriore vetrina degli scontri diretti con vista sul sogno Serie B per attirare ancora più attenzioni su di sé. È il caso sicuramente di Fabio Rispoli giovanissimo centrocampista classe 2006 che domani pomeriggio in casa della Giana Erminio potrà provare a far continuare il proprio sogno e quello della Virtus Verona. Un nome non nuovo fra i professionisti per un autentico predestinato.

HA GIA' STREGATO FABREGAS - Rispoli infatti il sogno dell'esordio fra i pro lo aveva già vissuto un anno fa e la categoria era addirittura quella che oggi sta provando a conquistare sul campo. Alla Virtus Verona, infatti, Fabio è arrivato in prestito a inizio anno dal Como e proprio con il club lombardo un anno fa trovò l'esordio direttamente in Serie B, nel corso della magica cavalcata che portò i lariani in Serie A con Fabregas allenatore ad interim in panchina. L'allenatore spagnolo rimase stregato dalle sue prestazioni in Primavera e lo aggregò subito in prima squadra facendogli collezionare due presenze contro Spezia e Pisa. Pochi minuti, ma che hanno fatto capire il percorso che avrebbe potuto fare.

NIPOTE D'ARTE - Nato a Milano e cresciuto nelle squadre della provincia milanese, Rispoli è nipote d'arte da parte di madre, dato che lo zio Giuseppe Greco fu calciatore con una carriera importantissima in Serie B (192 presenze con 46 gol e 12 assist) in piazze importantissime con Genoa, Bari, Chievo, Cesena e anche in Serie A con il Como con cui, proprio come il nipote Fabio, trovò l'esordio fra i pro e in una partita importantissima contro il Milan a San Siro.

MEZZALA ALLA VERRATTI - Rispetto allo zio, che di ruolo era attaccante, a Fabio Rispoli piace giocare qualche metro più indietro in un ruolo che può essere sia da play davanti alla difesa, ma soprattutto da mezzala. Non dotato di un fisico statuario, è alto circa 1 metro e 70, fa della tecnica di base il suo punto di forza, con una grandissima capacità e freddezza nella gestione della palla sotto pressione. Per questo, per caratteristiche, può ricordare il primo MarcoVerratti visto a Pescara, con cui, tra l'altro condivide anche una buona capacità di trovare la porta quando si sgancia in fase offensiva. 

FRA I MIGLIORI GIOVANI DELLA C - Inutile sottolineare come le sue prestazioni stagionali, 34 presenze con 4 gol e 2 assist, gli siano valse le convocazioni con le selezioni giovanili dell'Italia, con l'Under 19 di Bernardo Corradi che lo ha aggregato nel percorso di qualificazione all'Europeo Under 19 sfumato soltanto all'ultima sfida della fase Elite. Oggi è a tutti gli effetti una delle più belle sorprese giovani della Serie C, ma il suo destino è quello di un ritorno a Como. Il club lariano, infatti, lo ha già blindato facendogli firmare un contratto da professionista e, soprattutto se Fabregas rimarrà in panchina, uno dei suoi più grandi estimatori potrebbe aiutarlo in un ulteriore passo avanti della sua giovane carriera.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità