Sampdoria, Evani: "Una finale per riscrivere la storia. Futuro? Non è una mia prerogativa. Su Niang..."
La Sampdoria affronta la Salernitana allo Stadio Arechi nel ritorno dei playout di Serie B: si riparte dal 2-0 in favore dei liguri del Ferraris, i campani sognano di riaprire il discorso salvezza sfruttando il fattore casa.
AlbericoEvani, allenatore blucerchiato, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita.
CONDIZIONE - "La squadra sta bene, ha recuperato energie: sappiamo che domani incontreremo un ambiente difficile, un avversario altrettanto complicato da affrontare. Ripetersi è sempre difficile, ma i ragazzi è più di un mese che stanno facendo bene. Più o meno sarà la stessa partita della andata ma con il pubblico al contrario, domenica avevamo il nostro stadio e il nostro pubblico, anche il loro è molto acceso. Sarà importante gestire l’energia ed essere concentrati quando avranno loro il pallone, ma anche isolarsi da tutto il resto, anche se sarà difficile".
PREPARAZIONE A LIVELLO PSICOLOGICO - "Paradossalmente si fa meno fatica a preparare queste partite, i ragazzi sono intelligenti, non c’è il bisogno di sottolineare tanti aspetti. È meglio non caricare troppo la partita e lasciarli più tranquilli e sereni possibile".
CAMBI RISPETTO ALL'ANDATA? - "Ho la fortuna di avere a disposizione tanti giocatori, ma chi andrà in campo darà il massimo. Ioannou ha avuto difficoltà a inizio settimana al ginocchio, ma adesso è recuperato a pieno".
NIANG NON CONVOCATO - "Non è il momento di parlare di lui, abbiamo altri pensieri. E’ un ragazzo che dopo Castellammare ha accusato problemi e non più stato nel gruppo".
LA SCONFITTA CON LA JUVE STABIA, COSTATA LA MOMENTANEA RETROCESSIONE PRIMA DELLA PENALIZZAZIONE DEL BRESCIA - "Ce l’ho sì in mente, ma siamo passati da una delusione alla possibilità di riscrivere la storia. C’è anche un avversario in campo e i risultati possono essere negativi. Come ho detto, la vita a volte ti restituisce qualcosa e a noi ha restituito questa occasione. La prima l’abbiamo sfruttata bene, ora dobbiamo dare tutto, dare il massimo. Abbiamo avuto due giorni in più visto lo spostamento della gara per recuperare ed essere più pronti e dentro la partita".
FUTURO - "Io e Lombardo ancora qui la prossima stagione? Sinceramente non è mai stata una mia prerogativa, sono venuto per cercare di dare una mano, cerco di fare del mio meglio poi sarà la società a fare le valutazioni. Penso a chiudere bene la stagione".
LA VISITA DI RANIERI - "Non l’ho incontrato, ho visto Massara e Balzaretti. Li ho ringraziati perché ci hanno messo di disposizione il loro centro sportivo, è stato un saluto di ringraziamento. Siamo pronti ad affrontare una squadra forte, la Salernitana ha giocatori importanti e molte soluzioni, rischieranno molto di più. Prima erano leggermente in vantaggio loro, ora lo siamo un po’ noi, ma non facciamo nessun tipo di calcolo. Per l’importanza quella di domani è come se fosse una finale. Ti giochi tutto, devi dare anche tutto: o vinci o perdi, non ci sono alternative, devi sfruttare la forza dell’avversario e non concedere campo".