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Lorenzo Montaldo24 giu 2025, 11:02
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:57

Sampdoria, si dimettono Messina e Molango: inizia la ricostruzione, ecco chi potrebbe essere il dg

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Archiviata la stagione, con il miracolo della permanenza in Serie B, in casa Sampdoria è iniziata quell'operazione di repulisti anche a livello societario invocata dai tifosi blucerchiati dopo il disastro dello scorso campionato. Il fallimento epocale prodotto da questa dirigenza ha già generato i primi scossoni. Ad esempio sono arrivate le dimissioni di due dei protagonisti: a salutare la Samp sono stati il board advisor Alessandro Messina, consigliere e braccio destro di Manfredi, oltre che figura di riferimento per il settore giovanile, e Maheta Molango, uno dei tre componenti del Cda.

Già da qualche giorno Messina non si era più visto a Bogliasco, ed è strano perchè era stato una presenza assidua negli scorsi mesi. Le dimissioni di Molango invece avranno efficacia da quando verrà formato il nuovo CdA. Il suo posto verrà certamente preso da un nuovo membro, si parla ad esempio di De Gennaro, l'avvocato che ha seguito le vicende di Manfredi dal primo giorno.

Una delle nuove figure previste in casa Samp, e richieste a gran voce anche dall'ambiente, è quella del direttore generale, ruolo che in pectore spettava a Messina. La sensazione è che Manfredi si stia già muovendo in questa direzione, sondando alcuni profili. Uno emerso è quello di Cardinaletti, ex Ceo della Newco creata da Samp e Genoa per la questione Ferraris, ma non sarebbe l'unico profilo. L'annata appena conclusa ha dimostrato quanto servano persone competenti e già immerse nel mondo del calcio. In questa direzione potrebbe (e dovrebbe) muoversi la Samp.

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