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CALCIOMERCATO21 mag 2025, 11:05
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:31

Serie B, Lega e la FIGC non vogliono il campionato a 22 squadre: le possibili date playout

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Nessun allargamento della Serie B per la stagione 2024/2025. Le indiscrezioni circolate nelle ultime ore sarebbero state smentite informalmente sia dalla FIGC che dalla Lega B: nessuna ipotesi di modifica del format è attualmente sul tavolo. L’idea, che avrebbe fatto comodo a club come Sampdoria e Salernitana, non rientra nei piani federali. Questa, secondo Il Secolo XIX, è la novità delle ultime ore. L’obiettivo politico della FIGC è chiaro: disputare i playout entro la fine di giugno, rispettando così il termine ufficiale della stagione calcistica. Una scelta necessaria per evitare di sforare i tempi sportivi, pur nella consapevolezza che il percorso legale potrebbe essere rallentato dai prevedibili ricorsi del Brescia.

Le date ipotetiche per i playout dipenderanno dai tempi della giustizia sportiva. Se si giocasse dopo il primo grado, le gare sarebbero in programma il 12 giugno a Genova e il 18 giugno a Salerno. Se invece si aspettasse anche il secondo grado, si slitterebbe al 19 giugno per l’andata e al 24 giugno per il ritorno. Nel frattempo, c’è da fare i conti con il calendario FIFA. Tra l’1 e il 9 giugno si giocheranno le partite internazionali e le squadre non avranno a disposizione i nazionali. La Sampdoria rischia di perdere Bereszynski e Ioannou, mentre la Salernitana potrebbe fare a meno di Lochoshvili, Hrustic, Stojanovic, Bronn e Christensen.

Lunedì si riunirà il Consiglio Federale FIGC, che all’ultimo momento ha inserito anche la questione playout tra i punti all’ordine del giorno. Domani mattina alle 10 il Brescia, assistito dallo studio Tonucci, sarà ascoltato dalla Procura Federale a Roma. In caso di legittimo impedimento, l’audizione potrebbe slittare a venerdì, giorno in cui è attesa anche la ratifica del deferimento: quattro punti di penalizzazione, due per violazioni Irpef e due per Inps. Il primo grado di giudizio è previsto tra il 2 e il 3 giugno davanti al Tribunale Federale Nazionale, mentre l’appello del Brescia dovrebbe tenersi nella settimana dal 10 al 14 giugno. Tutto ancora aperto, ma una cosa è certa: nessun ripescaggio, la Serie B resterà a 20 squadre.

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