Torino-Inter, le pagelle di CM: Zalewski è imprendibile, Taremi e Dimarco decisivi. Ricci timido
TORINO-INTER 0-2
INTER
Martinez 6,5: Riflesso felino per respingere il colpo di testa di Adams.
Bisseck 6: Sul centro destra, da quella parte l’Inter soffre un bel po’ nel primo tempo, con Elmas e Biraghi che riescono a creare qualche pericolo.
(Dal 1’ s.t. Dumfries 6: Un paio di falcate delle sue, ma anche un brutto errore che apre al Torino la possibilità di poter riaprire il match).
de Vrij 6,5: Innesca un bel duello con Adams e ne esce vincitore.
Bastoni 6,5: Vede il taglio di Zalewski e lo serve con la solita giustezza, avviando l’azione del vantaggio nerazzurro. Commette una sola sbavatura in area di rigore, su Adams, ma è bravissimo Martinez a rimediare.
(Dal 35’ s.t. Acerbi: s.v.)
Darmian 6: Bisseck lo serve bene sulla corsa ma il primo controllo non è perfetto e indirizza il diagonale fuori dallo specchio della porta. Vale un po’ lo stesso discorso di Bisseck, da quella parte il Toro spinge di più.
Zalewski 7,5: Un po’ mezzala e un po’ trequartista. Suggerisce la profondità a Bastoni e quando riceve dal compagno sterza di tacco per spalancarsi la strada verso la conclusione, un tiro a giro sul secondo palo che fa fuori Milinkovic-Savic e stappa la partita dopo 14’ di gioco. È imprendibile, da solo manda in crisi mezza retroguardia del Torino agendo tra Ricci e Dembélé.
(Dal 17’ s.t. Calhanoglu 6,5: Rischia tantissimo ma l’intervento su Vlasic è perfetto ed evita che il Torino possa riaprire la partita).
Asllani 7: Su un campo che non esalta le sue caratteristiche, indossa l’elmetto e non sfigura. Sì presenta dagli undici metri per la seconda volta consecutiva e il risultato e il medesimo: portiere spiazzato e gol. Con freddezza.
Zielinski 6: Più mediano che mezzala, pensa a far girare la squadra e ci riesce bene considerando anche le difficili condizioni di gioco. Poi finisce un po’ in ombra.
(Dal 17’ s.t. Barella 6: Quell’insana voglia di prendersi qualche rischio sia dal punto di vista tattico che tecnico lo portano qualche volta a pagare dazio, quando Dumfries perde palla la zona è completamente scoperta).
Carlos Augusto 6: L’intesa con Zalewski è buona ed è la chiave che porta all’1-0. Tiene anche in difesa, ma Inzaghi preferisce sostituirlo perché ammonito.
(Dal 1’ s.t. Dimarco 7: Entra dalla panchina ed è immediatamente decisivo con un tocco di prima intenzione che aggira Maripan e arriva a destinazione premiando la corsa di Taremi, che si ritrova solo di fronte a Milinkovic-Savic e conquista rigore. Potrebbe chiudere la partita ma ben servito da Zalewski, spara addosso al portiere granata.
Correa 6: Gioca una buona partita, anche abbassandosi nei momenti giusti per aiutare la squadra in costruzione. Però quando ha l’occasione per chiudere il match gli tremano le gambe e calcia addosso a Milinkovic-Savic.
Taremi 6,5: Si coordina in sforbiciata e testa i riflessi del portiere, ma è in fuorigioco. Pochi secondi dopo è bravissimo a scattare sulla linea del fuorigioco ed eludere l’intervento di Milinkovic-Savic, che lo travolge causando il calcio di rigore che Asllani trasforma nel 2-0.
All. S. Inzaghi 7,5: Su un campo difficilissimo e con una formazione di seconde linee, va a Torino, domina la partita e vince. Campionato ancora aperto.
TORINO
Milinkovic-Savic 6,5: Regala subito un angolo all’Inter e guadagna i primi mugugni. Sì distende ma non arriva sulla conclusione di Zalewski. Esce a valanga su Taremi, ma lo travolge ed è rigore. Bravo sul diagonale di Dimarco, si ripete anche a metà primo tempo su Correa.
Dembélé 5: In crisi per i continui tagli in profondità di Zalewski.
(Dal 18’ s.t. Perciun 6: Entra con buona personalità e di tacco mette Vlasic nelle condizioni di essere pericoloso, ma il compagno non ci arriva con il giusto tempismo.
Maripán 5: Il pallone che Dimarco offre a Taremi è con i giri contati, ma la sua copertura è tutt’altro che perfetta.
Masina 5,5: Si dispera perché in area piccola arriva su pallone ma non riesce a indirizzare. Lì in mezzo l’Inter crea parecchi problemi.
Biraghi 6,5: Tra gli ultimi a gettare la spugna, propone sempre buone cose con i suoi cross dalla sinistra.
Ricci 5,5: Il campo non si sposa con le sue caratteristiche, ma è eccessivamente timido e anche poco predisposto al sacrificio.
(Dal 35’ s.t. Ilic: s.v.)
Gineitis 5,5: Va per le terre sulla finta di Zalewski, che a quel punto è liberissimo di andare a calciare per l’1-0.
(Dal 18’ s.t. Casadei 6: Entra nei minuti finali e prova a dare una scossa, ma ormai i giochi sono chiusi.
Elmas 6: Si vede che è di una categoria differente, è dai suoi piedi che nascono le iniziative più pericolose. Ha la possibilità di riaprire il match ma il destro a giro finisce tra i guantoni di Martinez.
Vlasic 6: È vivo, ma a volte sembra girare con mezzo tempo di ritardo, come quando si fa recuperare da Calhanoglu.
Lazaro 5: Dominato, in lungo e in largo.
(Dal 35’ s.t. Cacciamani: s.v.)
Adams 6: Lotta con il solito atteggiamento, ma trova pochi spazi. Anticipa Bastoni e impegna Martinez con un bel colpo di testa da centravanti vecchio stile.
All. P. Vanoli 5,5: Non riesce a trovare nessuna contromisura a Zalewski, che fa tutto ciò che vuole finché in campo, indirizzando il match.