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  • Il Lecco è matematicamente retrocesso in Serie C: i numeri di una stagione di stenti, con 4 allenatori diversi

    Il Lecco è matematicamente retrocesso in Serie C: i numeri di una stagione di stenti, con 4 allenatori diversi

    Il Lecco è ufficialmente retrocesso in Serie C. Dopo solo una stagione in cadetteria, la squadra lombarda saluta già il campionato, con tre giornate d'anticipo. Decisiva la pesante sconfitta contro il Parma arrivata al Tardini nel pomeriggio, che ha costretto gli uomini di Andrea Malgrati ad arrendersi per 4-0, con reti di Bernabé (doppietta), Mihaila e Camara.

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    NUMERI DELLA DISFATTA - La stagione del Lecco era iniziata fin da subito col piede sbagliato, visto che la squadra non aveva potuto prendere parte fin da subito al campionato, in ragione delle note problematiche legate all'iscrizione alla Serie B, saltando le prime 3 giornate prima dell'ammissione ufficiale. Sistemate le formalità, non sono mancate tuttavia le difficoltà di ambientamento, per una squadra che fino alla trasferta di Parma ha messo in fila 26 punti, frutto di 21 sconfitte, 8 pareggi e 6 vittorie. Ben 66 i gol subiti (peggiore difesa della Serie B) e solo 32 quelli segnati (secondo peggior attacco).

    QUATTRO ALLENATORI - Se i numeri legati ai risultati sono impietosi, la situazione in panchina testimonia allo stesso modo un percorso difficile. Dall'inizio del campionato, infatti, sono cambiati addirittura 4 allenatori: all'esonerato Luciano Foschi (fautore della promozione in B dopo 50 anni dall'ultima volta) è subentrato a ottobre Emiliano Bonazzoli, sostituito poi a febbraio da Alfredo Aglietti, esonerato a sua volta per fare spazio a Andrea Malgrati, traghettatore in quest'ultima parte di stagione. Inutili i tentativi della proprietà di dare uno scossone alla squadra, che dunque l'anno prossimo dovrà ripartire dalla Serie C.

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