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  • 2012: un anno di azzurro

    2012: un anno di azzurro

    • Giovanni Battista Terenziani

    Con la partita amichevole di mercoledì a Parma (Italia-Francia 1-2), la nazionale di Cesare Prandelli ha chiuso il suo 2012. Un anno ricco di emozioni, soprattutto grazie agli europei di Polonia e Ucraina, e quindi interessante da ripercorrere nei suoi momenti salienti.

    L’inizio non è stato dei migliori. A fine Febbraio l’Italia venne sconfitta 1 a 0 dagli Stati Uniti (rete di Dempsey). La partita amichevole venne disputata a Genova. Bisogna sottolineare come, in quel periodo, la serie A e le coppe fossero in una fase davvero importante, ciò probabilmente influiva sulla mente dei ragazzi di Prandelli. A poco più di una settimana dagli europei si sarebbe dovuta disputare al Tardini (Parma) un’altra sfida amichevole contro il Lussemburgo. Era, purtroppo, il 29 Maggio. Quel triste martedì la terra tremò violentemente in Emilia e la prefettura parmense in accordo la Federcalcio decisero di non fare disputare l’incontro. Solo qualche giorno dopo (venerdì 1 Giugno) la nazionale azzurra perse 3 a 0 contro i russi sempre in un match amichevole. L’incontro si disputò a Zurigo e segnarono Kerzhakov e 2 volte Shirokov. L’europeo di Polonia e Ucraina era alle porte e i ragazzi di Prandelli erano appena stati colpiti anche dalla triste vicenda del calcioscommesse. La situazione non era quindi delle più rosee. A Danzica il debutto europeo fu, invece, positivo. Gli azzurri giocarono bene contro i campioni spagnoli d’Europa e del mondo. L’Italia si portò in vantaggio con Di Natale, ma la Roja pareggiò con Fabregas. La partita finì 1 a 1. Il secondo incontro del girone portò un altro pari contro la Croazia (al vantaggio firmato Pirlo rispose il bomber Mandzukic). Questo complicò la strada degli azzurri che, però, grazie al 2 a 0 sull’Irlanda di Trapattoni firmato Cassano, Balotelli e al contemporaneo risultato positivo degli spagnoli sui croati, passò ai quarti di finale. Qui fu sfida al cardiopalma contro gli inglesi sconfitti solo ai calci di rigore (splendido ‘cucchiaio’ di Pirlo). L’apoteosi azzurra fu in semifinale. I favoriti tedeschi furono sconfitti 2 a 1 con una doppietta di Mario Balotelli, alla quale rispose nei minuti di recupero della seconda frazione Ozil su rigore. Triste, invece, il capitolo legato alla finale: l’Italia fu sconfitta dalla Spagna 4 a 0 (Silva, Jordi Alba, Torres, Mata) a Kiev .In quel incontro, gli azzurri, parvero molto stanchi probabilmente a causa degli impegni ravvicinati e complicati che avevano dovuto affrontare. Dopo le emozioni di un europeo terminato con la finale persa, ma comunque positivo, la nazionale fu impegnata in una partita amichevole contro gli inglesi a metà Agosto. Un Italia molto sperimentale (Peluso, Schelotto, Poli, Gabbiadini, El Shaarawy)  viene sconfitta 2 a 1 (a De Rossi rispondono Jagielka e Defoe). Il resto è storia più recente. L’Italia guida il suo girone di qualificazione al mondiale che si disputerà in Brasile nel 2014. Dopo un pareggio esterno contro la Bulgaria (2 a 2 doppietta di Osvaldo per gli italiani, reti di Manolev e Milanov per i bulgari), l’Italia ha vinto 2 a 0 contro Malta a Modena (Destro, Peluso), 3 a 1 in Armenia (Pirlo, De Rossi, Osvaldo segnano le reti azzurre MKhitaryan realizza per gli armeni), e 3 a 1 contro la Danimarca a Milano (Montolivo, De Rossi, Balotelli per l’Italia, Kvist per i danesi). L’ultima sfida è la sconfitta subita nell’amichevole del Tardini ad opera dei francesi per 2 a 1 (El Shaarawy, Valbuena, Gomis).

    Risalta un dato: l’Italia ha perso 5 amichevoli di seguito (da aggiungere a quelle del 2012, la sconfitta subita dal Uruguay nel 2011), ma nelle sfide ufficiali, gli azzurri, sono stati battuti solo una volta nell’era Prandelli. Questo e il raggiungimento della finale europea dimostrano come il c.t. sia stato in grado di dare un identità di gioco armonioso alla sua squadra. Inoltre sono stati lanciati giovani interessanti ( tra questi El Shaarawy e Verratti ). L’Italia che arrivava dal fallimento mondiale del 2010 è ora al 5 posto nel ranking F.I.F.A. Il prossimo appuntamento a Febbraio ad Amsterdam in amichevole.  

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