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  • A Bogliasco si rivede Ganz: 'Che ricordi! Questa Samp si salva'

    A Bogliasco si rivede Ganz: 'Che ricordi! Questa Samp si salva'

    • Lorenzo Montaldo
    Maurizio Ganz ha sempre ammesso di essere rimasto legato ai suoi anni alla Sampdoria. Sarà perchè il club blucerchiato lo ha cresciuto e lo ha fatto esordire, chissà, ma l'ex attaccante ricorda sempre volentieri la sua esperienza doriana.

    Tanto che ieri Ganz era a Bogliasco, per seguire l'allenamento della Samp. Qui ha incontrato anche Enzo Tirotta, voce storica della Gradinata Sud, il cuore pulsante del tifo: e insieme si sono lasciati andare ai ricordi: "Da ragazzino abitavo in un appartamento di Bogliasco insieme a Pagliuca e Zanutta. Con gli Allievi Regionali ci allenavamo proprio qui al Mugnaini" ha detto Ganz a Il Secolo XIX. "Il Comunale era in terra battuta e il 3 Campanili non esisteva. Era una discarica. L'allenatore Uzzecchini ci portava là a fare le salite e già che c'era ci faceva anche spostare qualche bidone, per rinforzarsi. Ci cambiavamo lì - continua Ganz indicando gli spogliatoi del Comunale - Ricordo il custode, Monteghirfo. Prima di un Samp-Bogliasco mi disse, non segni. E io, scommettiamo? Feci tre gol e vinsi un bottiglione di tè caldo.Non dimenticherò mai le facce dei compagni quando lo portai nello spogliatoio"

    "Mio figlio Simone? È una punta diversissima da me, ma è cambiato proprio il calcio" continua Ganz "Conta molto il fisico, il livello qualitativo generale si è abbassato". Già ma questa Sampdoria? "Si salverà di sicuro" dice convinto "anche se Carpi e Frosinone mi hanno stupito"

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