Calciomercato.com

  • Fiorentina, a quando i primi frutti di Vio?

    Fiorentina, a quando i primi frutti di Vio?

    • Luca Cellini

    Una delle novità più interessanti portate da Vincenzo Montella, da quando è cominciata la sua avventura alla guida della Fiorentina, è quella di aver introdotto nello staff tecnico gigliato un preparatore specifico per le cosiddette 'palle inattive'. In un calcio sempre più controllato dalla tattica e che fa largo uso di tecniche difensivistiche, molto spesso per sbloccare i risultati delle gare si deve usufruire di punizioni o calci d'angolo, da cui - secondo un recente studio della Ifab - nasce oltre il 63% delle reti. Montella ha dunque pensato di puntare con decisione sul maestro delle palle inattive, quel Gianni Vio che tiene corsi in tutta Italia su questa specialità e che ha scritto libri su questa particolare situazione di campo.

    Resosi famoso per creazioni sempre più fantasiose nei movimenti senza palla, quando viene battuto un calcio piazzato o un corner, Vio fin dai primi giorni di ritiro a Moena ha passato lunghissime sedute di allenamento non solo ad insegnare le tecniche di movimento del piede ai calciatori della Fiorentina, ma anche a creare 'incastri' e 'incroci' per destabilizzare portiere e giocatori avversari. In particolare suoi 'discepoli' sotto il sole delle Dolomiti sono stati Olivera, Pasqual, Ljajic e Jovetic, con discreti risultati, purtroppo poco verificati vista la pochezza tecnica delle squadre contrapposte ai gigliati la scorsa estate. Da quando sono iniziate però le gare ufficiali, al momento sono scarsissimi i risultati del lavoro di Vio, che ha deciso di verificare prima certe situazioni su palla inattiva con la Primavera, che si allena presso i campi di Fiesole Caldine, e poi testare definitivamente i suoi 'studi' con la prima squadra, solitamente uno o due giorni  prima dei match di campionato.
     
    Ad essere ottimisti si può dire che gli ultimi due gol viola sono nati da calcio d'angolo, ma se contro il Bologna è solo un tocco verso Jovetic a favorire la zampata di quest'ultimo che ha trafitto Agliardi, contro il Chievo Gonzalo Rodriguez tocca la palla in porta con la coscia, tutt'altro che uno schema provato e riprovato in allenamento. Quello che manca alla Fiorentina, del resto, è un bravo battitore, soprattutto di corner, visto che anche a Verona ne sono stati battuti quasi dieci ma con risultati molto spesso imbarazzanti (a volte la palla non è mai arrivata in area). Fra le innovazioni a cui starebbe lavorando Vio nel settore giovanile gigliato, da qualche giorno compaiono anche schemi sulle rimesse laterali. Chissà che con le mani, in casa viola, non possa nascere qualcosa di migliore rispetto a ciò che non riesce coi piedi.

    Altre Notizie