Il presidente della FIGC: «Gli arbitri a partire dalla prima giornata di campionato Juventus-Parma hanno perfettamente individuato gli episodi. Nessun caso di gol non gol è intervenuto con valutazione errata da parte degli arbitri».

 

"In questo momento una particolare esigenza non si sente". Il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, a margine della presentazione dell'iniziativa 'Il calcio per San Patrignano', ha chiuso alla possibilità di introdurre in Serie A la tecnologia del gol-non gol come farà la Premier League nella prossima stagione. "Gli arbitri a partire dalla prima giornata di campionato Juventus-Parma hanno perfettamente individuato tutte quante le fattispecie – ha rilevato il presidente, riferendosi all'operato degli arbitri di porta che da quest'anno presidiano le aree di rigore del massimo campionato italiano -. Nessun caso di gol non gol è intervenuto con valutazione errata da parte degli arbitri e degli arbitri addizionali nella stagione in corso". "Le decisione dell'International Board ha lasciato all'Uefa la libertà di scegliere tra gli arbitri addizionali e la tecnologia del gol non gol o tutte e due - ha quindi precisato Abete -. Non siamo partiti con gli arbitri addizionali nella stagione 2012-2013 e per quello che è oggi il riscontro del progetto la goal-line technology non c'è necessità di individuare il mezzo tecnologico".