Roma, Alisson: 'E' il momento migliore della mia carriera'
La strada verso Russia 2018 è ancora lunga, ma i tifosi brasiliani stanno imparando a conoscerlo e ad apprezzarlo: «Il fatto che non mi si conosca così tanto è dovuto alla scorsa stagione, quando ho giocato poche partite a Roma e in competizioni meno note. Questo ha portato ad un po’ di sfiducia, ma non dico che mi abbia fatto del male perché non ho avuto alcun danno tecnico o morale. Ho giocato quasi due stagioni all’Internacional, il 2015 è stato il mio anno di massima visibilità, con Libertadores, Brasileiro e Seleção. Oggi ho l’opportunità di mettermi più in mostra. In Nazionale non ho molto lavoro da fare, fortunatamente la squadra gioca un calcio consistente. Alcuni mi accusano che non faccio tante parate. Per fortuna possiamo continuare con questo ritmo! Sarò pronto quando avranno bisogno di me».