Atalantamania:| Prime impressioni
Non ci sono seconde occasioni per le prime impressioni. Quelle destate dall'Atalanta nel battesimo di Serie A non sono state troppo buone. Certo, a essere pignoli la primissima impressione è stata pure positiva: i primi dieci minuti di gara hanno offerto una Dea pimpante e gettata all'attacco, ma l'eclissi è giunta presto. La Lazio ha affondato la stoccata e ha raccolto i primi tre punti della stagione. All'Atalanta resta il rammarico. Denis non ha morso, la difesa ha vacillato.
A impressionare è stato solo il folletto Maxi Moralez, piccolo gigante della trequarti. Ha ballato e ispirato, predicando però nel vuoto. Lo si attendeva, il Frasquito. Sarà la sua annata, si è detto tra luglio e agosto. E l'incipit è stato in linea con le attese: se dovesse confermarsi su questi livelli, Moralez diverrà il crack della Dea. A patto che la squadra giri a dovere. Il Tanque è invece rimasto a secco. Un'astinenza che preoccupa, ma che ci si augura finisca presto. Bisognerà però cautelarsi: gli ultimi squilli del mercato porteranno in dote un colpo per l'attacco. Ma Denis resta una garanzia.
Si poteva annullare immediatamente la penalizzazione, quel piccolo fardello che ci si porta in dote per le note vicende. L'appuntamento è rimandato alla trasferta - il luogo, se Quartu, Cagliari o Trieste, resta quasi un mistero - contro il Cagliari, match da non sbagliare, perché il primo contro una diretta rivale per la salvezza. Servirà una Dea diversa, operaia e cinica, solida e pungente. La stessa squadra dello scorso anno, in poche parole.
E intanto il mercato tratteggerà i lineamenti definitiva della Dea. Il Tir saluterà e un nuovo bomber - di riserva, giovane e da cullare: Giuseppe De Luca risponde all'identikit - indosserà la casacca nerazzurra. Peluso è in bilico, ma dovrebbe partire. Resterà, invece, quell'Ezequiel Schelotto spesso dipinto con le valigie in mano, e che invece vestirà d'atalantino ancora per una stagione: e dovrà tornare, anche lui, sui livelli dello scorso anno, perché quello sceso in campo contro la Lazio è sembrato un altro giocatore.
