In entrata - Ultimo posto in classifica e carenze che si trascinano dalla scorsa estate. Per forza di cose, il mercato del Bari sarà consistente. Il presupposto è che la società biancorossa non vuole assolutamente contemplare una retrocessione che oggi fa molta paura. Il programma prevede l'arrivo di quattro elementi: due difensori, un attaccante ed un altro innesto per il reparto offensivo che sarà un esterno o, più probabilmente, un'altra punta. L'altra certezza è che arriverà un extra comunitario. Ad aprirgli la strada sarà Castillo, che dovrebbe acquisire lo status di comunitario. In realtà, il primo colpo è già stato messo a segno. Dal Palermo, infatti, è stato prelevato il difensore centrale polacco Kamil Glik che si aggregherà al gruppo di Ventura alla ripresa della preparazione, il prossimo 28 dicembre. Per la retroguardia gli altri nomi caldi sono Terlizzi (Catania), Manfredini (Atalanta) e soprattutto i brasiliani Danilo (Palmeiras) e Rodolpho (Atletico Paranense). Per Danilo, preferito perché in possesso del passaporto italiano, è già stata avanzata un'offerta che attende una risposta. In caso di esito positivo dell'affare, il ds Angelozzi terrebbe il posto di extracomunitario per l'attaccante Rafael Moura del Goias. Ovvero, il principale obiettivo del mercato biancorosso. Per la prima linea è stato chiesto anche il prestito di Maccarone, ma il Palermo se ne libererebbe soltanto cedendo almeno la comproprietà. Piace sempre Okaka che ha già detto sì al Bari, ma la Roma, prima di privarsene, vuole capire le definitive intenzioni di Adriano e Julio Baptista. Un'altra pista valida conduce a Paolucci (Siena).

In uscita - Non sono previste cessioni di rilievo. Potrebbe andar via Rinaldi che vanta alcuni estimatori in B (Portogruaro e Padova). Così come restano sul mercato quegli elementi che inizialmente erano fuori rosa, ma che, data l'emergenza, sono stati reintegrati. Si tratta di Galasso (piace al Torino), Strambelli (interessa al Barletta), Rana (per lui si è mosso qualcosa in Prima Divisione). Resta un caso a parte Langella, il cui ingaggio (700mila euro) scoraggia eventuali acquirenti. Escluse a priori le partenza di Almiron (lo cercano Napoli e Catania), mentre si potrebbe contemplare quella di Castillo che, però, non ha richieste allettanti.