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  • Bari, mani su Almiron.| Bonucci: il tempo stringe

    Bari, mani su Almiron.| Bonucci: il tempo stringe

    • D.L.

    Ormai è corsa contro il tempo. Il Bari ha meno di 48 ore per risolvere le comproprietà di Bonucci e Meggiorini con il Genoa. Se i due club non troveranno l'accordo entro le 19 di domani, il destino dei due calciatori si deciderà alle buste. Un'eventualità, tuttavia, che il ds Angelozzi vuole scongiurare. Perciò ieri l'uomo mercato biancorosso è stato a stretto contatto sia con i dirigenti liguri, sia con Marotta, dg della Juventus che continua ad insistere per accaparrarsi il difensore azzurro. L'intento del Bari, però, sarebbe di risolvere la questione con il Genoa che, a sua volta, eventualmente girerebbe in un secondo momento Bonucci ai bianconeri. Tra la richiesta dei galletti e l'offerta dei grifoni ballano circa 1,5 milioni. La quotazione del centrale viterbese si aggira sui 15 milioni: il club di Preziosi ne offre tre più la seconda metà di Meggiorini (valutata 4,5 milioni), mentre la società dei Matarrese, ritenendo inferiore il valore dell'attaccante, chiede, oltre la metà della punta veneta, un conguaglio di 4,5 milioni. Se il Genoa alzasse la proposta a 4 milioni, l'affare potrebbe andare in porto, anche se al momento le parti non sembrano così vicine.


    Malgrado l'estromissione (temporanea) della Juventus dalla trattativa per Bonucci, il Bari non molla la pista Almiron. Ieri Angelozzi ne ha parlato con Marotta, che chiede circa due milioni per cedere la metà dell'argentino. Con uno sforzo reciproco, la trattativa può concludersi positivamente, soprattutto perché il sudamericano ha espresso l'intenzione di restare in Puglia. Oggi, intanto, dovrebbero essere rinnovate le compartecipazioni di Salvatore Masiello (con l'Udinese) e Belmonte (con il Siena). Sul fronte arrivi, sempre vivo il dialogo con il Livorno per il difensore Knezevic ed il centrocampista Pulzetti, così come non è tramontata l'ipotesi di scambio con il Siena che vorrebbe Carobbio e Kamata per la punta Ghezzal. Infine, pare che la società spagnola Inmofiban (attiva nel settore patrimoniale e immobiliare) abbia inoltrato una richiesta di documentazione utile ad intavolare una trattativa per l'acquisto del club.

    (Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)


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