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    • Bayern Monaco, Xabi Alonso: 'Futuro da allenatore, perché no? Vogliamo la Champions, ma occhio alla Juventus...'

    Bayern Monaco, Xabi Alonso: 'Futuro da allenatore, perché no? Vogliamo la Champions, ma occhio alla Juventus...'

    Intervistato da Marca, il centrocampista del Bayern Monaco Xabi Alonso ha ripercorso la sua carriera e fatto il punto sul futuro: "Quando ho debuttato col Real Madrid ho superato le mie aspettative. Non avevo mai pensato da bambino che sarei diventato un professionista: mi piaceva il calcio e lo vivevo con mio padre, ma da qui ad arrivare al top... Il Bayern la mia ultima big? Credo di sì. Finché posso stare nell'elite, finché la mente e il corpo sopportano voglio restarci e la squadra sarà il Bayern, non credo che ci sia un altro passo nel calcio di alto livello. Mi piacerebbe andare in Italia, però non è più tempo. Futuro dopo il 2017 (quando scadrà il contratto, ndr)? Non ho ancora deciso, prenderò una decisione nei prossimi mesi, vedrò cosa mi sento o se il club si sente di continuare con me o prendere un'altra strada, non so cosa sarà. Il tempo ci dirà. Io non ci penso troppo, ho la libertà di decidere e non metto scadenze. 

    ALLENATORE - "Futuro da allenatore? Non lo escludo perché mi piace il calcio. Con tutto quello che ho vissuto, con tutte le squadre in cui sono stato e tutti gli allenatori con cui ho lavorato ho una conoscenza importante. Poi allenare è qualcosa di diverso e averlo vissuto in casa mi aiuta a sapere quanto sia difficile. Non bisogna essere solo bravi a calcio, ma anche a livello umano per sapere come gestire il gruppo".

    CHAMPIONS - "Chiudere con la vittoria in Champions? Sarebbe un gran finale ma non credo che vincere o no cambi il mio futuro. Nel mio caso vincere col Bayern è un sogno, un super obiettivo che spero di raggiungere. Per il Bayern è molto importante, sappiamo il prestigio che dà, ma molte squadre la vogliono vincere. Noi vogliamo davvero conquistarla, ma anche loro. Le rivali principali? Non sarò molto originale: le spagnole, la Juventus, il Manchester City...".

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