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  • Biglia e Keita in partenza, de Vrij in bilico: Lotito deve ricostruire la Lazio

    Biglia e Keita in partenza, de Vrij in bilico: Lotito deve ricostruire la Lazio

    • Alessandro Cosattini
    Simone Inzaghi dovrà rifondare la sua Lazio in estate. L’allenatore, fresco di rinnovo per altri tre anni dopo la brillante stagione conclusa col quinto posto in campionato e la finale di Coppa Italia, sarà presto chiamato a programmare con il direttore sportivo Igli Tare e il presidente Claudio Lotito la prossima annata. Prima di pianificare le mosse di mercato in entrata, sarà fondamentale capire il futuro di Stefan de Vrij, ad oggi in bilico. Il difensore olandese, in scadenza di contratto al 30 giugno 2018, non è convinto di prolungare il proprio accordo con la società biancoceleste. Claudio Lotito chiede 20 milioni per vendere il difensore, ma al momento nessuna squadra si è fatta avanti concretamente. Qualora non dovessero arrivare offerte importanti, il presidente della Lazio sarebbe disposto a trattenerlo per questo suo ultimo anno di contratto e perderlo poi a zero la prossima estate. 

    IN PARTENZA - Verso l’addio, invece, altri due giocatori che in questa stagione facevano parte della spina dorsale della Lazio: Lucas Biglia e Balde Diao Keita. La volontà del regista argentino ormai è chiara, il suo trasferimento al Milan è questione di pochi giorni. La cessione del centrocampista porterà nelle casse della Lazio circa 20 milioni di euro. “Lui sa che abbiamo fatto di tutto e di più per trattenerlo - ha dichiarato il direttore sportivo Igli Tare -. Facendo un passo più grande di quello che si possa permettere. Dobbiamo aspettare la sua risposta e alla fine prenderemo le contromisure. Nel giro di poco sapremo, per lui e per gli altri”. L’addio di Biglia ormai è scontato. Più spinosa, invece, la questione Keita. L’esterno senegalese non ha intenzione di rinnovare il proprio contratto e ha già deciso quale sarà il suo prossimo club: la Juventus. L’accordo tra la Lazio e i bianconeri, però, non è ancora stato trovato. Claudio Lotito vuole 25 milioni di euro, Marotta e Paratici sono disposti a spenderne meno. Non dovessero trovare subito l’accordo, Keita diventerebbe bianconero dopo la scadenza del contratto, nel 2018. 

    OBIETTIVI - In che modo verranno sostituiti questi big? Simone Inzaghi si aspetta un grande sforzo sul mercato da parte di Claudio Lotito, soprattutto perché la Lazio l’anno prossimo sarà impegnata su tre fronti: campionato, Coppa Italia ed Europa League. In porta il titolare sarà Strakosha; Marchetti verrà ceduto, al suo posto la Lazio valuta Perin del Genoa e Neto della Juventus. In difesa, invece, il nome caldo è quello di Rodrigo Caio del San Paolo. Gonzalo Rodriguez, sondato nei giorni scorsi da Tare, è sempre più vicino al trasferimento all’Olympiakos. A centrocampo l’eventuale sostituto di Lucas Biglia è Marten de Roon, ex Atalanta ora al Middlesbrough. L’alternativa è Clasie, ma non sono da sottovalutare le candidature di Daniele Baselli e Andrea Benassi. La Lazio ha già contattato il Torino per chiedere informazioni sui due centrocampisti. Resta viva la pista Milan Badelj, ma ad oggi il Valencia è in vantaggio per il mediano della Fiorentina. Per sostituire Keita si guarda al Papu Gomez e a Petagna dell’Atalanta. L’alternativa è Luis Muriel della Sampdoria, molto gradito da Simone Inzaghi. Per acquistarlo dai blucerchiati, però, è necessario pagare la clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Inzaghi vuole il gruppo al completo per il ritiro di Auronzo, così da poter lavorare sin da subito con la nuova Lazio. 
     

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