Il Bologna aveva preannunciato nei giorni scorsi l’arrivo di otto giocatori entro la fine del mese: da ieri, all’appello, ne mancano sette. La seconda infornata di acquisti da parte del club rossoblu è iniziata con Nicolò Cherubin, difensore centrale mancino di ventitré anni, capitano del Cittadella. Carmine Longo, uomo mercato rossoblu, ha imparato a conoscerlo a Reggio Calabria ed Avellino, tra il 2007 e il 2008, e ha deciso di scommettere su questo centrale che può giocare nella difesa a tre o a quattro. Bologna e Cittadella hanno già trovato l’accordo per il passaggio di Cherubin in rossoblu: acquisto a titolo definitivo per una cifra che si aggira attorno al milione e mezzo, con contratto triennale al giocatore. L’ufficialità dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, dal momento che il club veneto ha chiesto al Bologna tre giorni di tempo per firmare il suo sostituto (Scardina o Grandoni) prima di rendere noto il trasferimento.

Con l’arrivo di Cherubin si libera un posto in uscita. “Non ci sono incedibili”, ha dichiarato ieri Longo al riguardo. Possibile che Vangelis Moras (i rossoblu vogliono circa 2 milioni) non faccia quindi ritorno dalla Grecia, dove Aek e Olympiakos sono sulle sue tracce. Ma lo stesso discorso può valere per Mudingayi, espulso all’ottavo minuto della prima amichevole stagionale e tornato a Bologna per curare un problema muscolare. Se Napoli e Genoa, i club più interessati, dovessero presentare un’offerta valutata congrua (5 milioni) il centrocampista belga-congolese sarebbe lasciato libero di partire. Anche perché Longo non molla la presa per il mediano dell’Uruguay e del Monaco Diego Perez, di passaporto italiano. Di più. Conta di strappare presto il sì del giocatore. “Ogni giorno potrebbe essere quello buono”, ha fatto sapere al riguardo. Novità potrebbero arrivare anche in giornata, dove a Milano è atteso anche il patron Porcedda e la settimana scorsa il suo arrivo coincise con lo sblocco delle trattative per Krhin ed Ekdal. Non solo. A conferma del fatto che Mudingayi possa finire nella lista dei cedibili c’è la decisione di Longo di provare ad accelerare la trattativa per Matteo Brighi. Il consulente rossoblu ha già sondato il terreno per il giocatore con l’agente e tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima ha in programma un incontro con l’avvocato Roberto Cappelli, rappresentante Unicredit, banca che controlla la società giallorossa, per capire l’eventuale disponibilità della Roma a trattare il centrocampista. Il Genoa ha offerto invece Strasser e Zapater,, che già a gennaio fu messo sul piatto della bilancia per arrivare a Mudy. Resta calda anche la pista che porta a Michele Pazienza del Napoli e piace pure Anthony Annan, il cui arrivo è condizionato dalla decisione rossoblu se spendere o meno il visto per l’unico giocatore extracomunitario per l’attaccante.

Per il reparto avanzato il Bologna segue Boghossian del Cerro, Pavone del Betis, Forestieri dell’Udinese, Cavenaghi del Bordeaux, mentre per Lukaku dell’Anderlecht, Coutinho e Biabiany dell’Inter e Jackson Martinez del Jaguares de Chiapas, difficilmente se ne potrà parlare prima di gennaio. Per il ruolo di esterni di difesa, Grygera della Juventus è in pole per la fascia destra, Vitale del Napoli per quella sinistra.