Bolognamania: Davide batte Golia, è show al Dall'Ara
E’ stata definita un’impresa ma il modo in cui il Bologna ha vinto la sfida contro il Napoli ha di fatto archiviato i dubbi sul fatto che la squadra rossoblù, con la giusta mentalità e qualità, possa raggiungere l’obiettivo della salvezza. Sembrava scontato che la terz’ultima in classifica avrebbe perso contro la capolista ed invece non solo il Bologna ha vinto, ma ha mostrato un calcio migliore rispetto a quello della compagine di Sarri.
Come Davide contro Golia, la squadra rossoblù ha portato a casa una vittoria importantissima, contro ogni pronostico. In molti, considerata la classifica e le statistiche, giudicavano questa partita poco più che una formalità per i partenopei ma il bello del calcio è proprio questo, nulla va dato per scontato e tutto può svoltare da un momento all’altro.
Il Bologna è sceso in campo con il coltello tra i denti, voglioso di cancellare dalla propria testa, e quella dei tifosi, non solo la prestazione ma soprattutto la mentalità mostrata sabato scorso contro il Torino. Nonostante l’assenza dal campo di Giaccherini, uno degli uomini chiave di questa squadra, i rossoblù hanno divorato l’avversario invertendo, di fatto, i ruoli e vestendosi per novanta minuti come se fossero loro i primi della classe.
Menzione speciale per Mattia Destro, autore di una prestazione eccezionale, attaccante ritrovato che con una doppietta è stato determinato nel raggiungimento di questo risultato. Il bomber rossoblù è tornato quello che tutti speravano di vedere in campo, uno dei centravanti in prospettiva più forti della Serie A e che in campo cambia il volto di questo Bologna.
Il merito è di Donadoni? Sì, ma anche di lui stesso. Destro ha saputo migliorarsi, giorno dopo giorno, non si è mai perso d’animo quando i gol non arrivavano e ora è determinante per la piazza che l’ha accolto, fin dal primo giorno, come un idolo assoluto. Gli occhi di tutta Bologna sono puntati su di lui e così anche quelli del CT della Nazionale Antonio Conte che potrebbe richiamarlo presto a vestire la maglia azzurra.
