Pato si svincola? L'Italia osserva
TRE GIORNI PER DECIDERE - Il brasiliano si è rivolto al Tribunale del Lavoro, reclamando dieci mesi di arretrati di diritti d'immagine dal Timao. E' coinvolto, però, anche il San Paolo, squadra dove Pato è in prestito fino alla fine dell'anno, accusato di non aver versato i diritti degli ultimi tre mesi. Il giudice Maria Alice Severo Kluwe ha dato 72 ore alle due squadre, che dovranno dimostrare gli avvenuti pagamenti. Se non saranno in grado di farlo, Pato sarà svincolato e, quindi, libero di trovarsi una nuova squadra.
DUE INDIZI - Meno di una settimana fa il suo agente, Gilmar Veloz, aveva parlato del futuro dell'attaccante brasiliano: "Sta lavorando bene perché vorrebbe tornare in Europa. Magari in Italia, perché no, ma a lui piacerebbe tornare in Europa a prescindere dal campionato. Sarebbe anche disposto ad abbassarsi lo stipendio, visto e considerato che in Brasile guadagna tanti soldi. Per il momento non ci sono offerte ufficiali da parte di nessuno". Offerte che invece sono pronte ad arrivare in caso di rescissione. Inter e Sampdoria ci hanno fatto più di un pensierino in passato. Pato e l'Europa, un amore non ancora terminato.
