L’anticipo di domani potrebbe significare la svolta per il campionato del Cagliari. Dopo il pareggio di San Siro e la rotonda vittoria casalinga ai danni dell’ormai ex bestia nera Udinese, i tre punti contro il Catania rappresenterebbero, a questo punto della stagione, un importante, se non decisivo, passo verso la permanenza in serie A. Come ha giustamente sottolineato il tecnico Lopez in conferenza stampa non sarà semplice (ma ci sono partite facili ?) affrontare la squadra di Maran che, seppur reduce da due sconfitte esterne, nell’ultima apparizione casalinga ha battuto la Lazio tre a uno.
Il morale dei rossoblù è alto, nonostante lo spavento per l’infortunio subìto da Ibarbo mercoledì con la sua nazionale. Ma il colombiano risulta nella lista dei convocati, pertanto potrebbe recuperare in extremis. Proprio a Catania il ‘diamante grezzo’ segnò tra anni fa il suo primo gol in serie A; una fantastica rete forse la più bella delle dodici messe a segno da quando gioca in Italia. Nel caso di forfait di Ibarbo, Lopez potrebbe dare una chance dal primo minuto ad Agim Ibraimi. Il macedone, dopo tanti mesi di panchina, tribuna e qualche spicciolo di partita si è finalmente sbloccato mettendo il suo timbro nella vittoria sull’Udinese. Prima un assist per il due a zero di Vecino e poi un gran bel gol segnato sfruttando una perfetta azione di contropiede. E in settimana ha concesso il bis, regalando la vittoria alla Macedonia contro la Lettonia.
Anche il commissario tecnico Prandelli ha contribuito ad mantenere alto il morale in casa rossoblù, convocando Marco Sau e Nicola Murru per lo stage con la Nazionale che si terrà la settimana prossima. Un premio per i due giocatori che nonostante non stiano attraversando un ottimo periodo di forma, hanno le qualità per ritornare ad essere determinanti per la causa rossoblù. A cominciare da domani.