Calciomercato.com

  • Cagliarimania:| Tre motivi per sorridere

    Cagliarimania:| Tre motivi per sorridere

    La vittoria ottenuta contro il Catania (la terza della gestione Donadoni dopo quelle conquistate contro Brescia e Lecce) fa ben sperare per il futuro: oltre al rotondo risultato (3 a 0) la squadra ha offerto una prestazione convincente sotto il profilo del gioco, e matura dal punto di vista caratteriale. Si può obiettare che il Catania non ha fatto granché per evitare il tracollo, anzi ha giocato in inferiorità numerica per gran parte della ripresa. Ma non possiamo comunque negare i meriti di questa squadra, che ha fornito a Donadoni almeno tre motivi per essere ottimista.

    Il primo è la prestazione del giovane Ariaudo. Per la prima volta in questo campionato la difesa rossoblù ha infatti dovuto fare a meno di Astori, elemento fondamentale della retroguardia e baluardo quasi insuperabile per gli attaccanti avversari. Compito difficile quindi per Ariaudo quello di sostituirlo. Ma il giovane difensore torinese non ha certo demeritato: in coppia con Canini ha disputato una partita perfetta, cancellando dal campo sia Maxi Lopez sia Morimoto. Il numero 3 di scuola juventina avrà sicuramente un avvenire brillante; le doti tecniche e la giusta umiltà non gli mancano.

    Seconda nota positiva: il rientro di Lazzari. Finalmente, dopo un lungo periodo di stop, il centrocampista bergamasco ha giocato un tempo al posto di Cossu, dando il suo contributo di qualità alla vittoria. Dal suo piede sinistro è partito l'assist su calcio d'angolo per il terzo gol di Nenè. Ed eccoci appunto al terzo motivo di gioia per Donadoni: l'esplosione dell'attaccante brasiliano, che sino ad ora aveva dato un importante contributo al gioco della squadra ma non in termini di realizzazioni (solo una rete nelle precedenti quindici partite).

    Con la tripletta di domenica (la prima assoluta in carriera) Nenè ha dimostrato di poter essere decisivo in zona gol e, in attesa che Acquafresca ritrovi lo smalto di un tempo, di formare con Matri una delle coppie di attaccanti più temibili della serie A. Chissà se Roberto Donadoni ha un numero portafortuna; nel caso non lo avesse, gli possiamo consigliare di 'adottare' proprio il numero 3. Per quale motivo? Tre vittorie ottenute, tre come il numero di maglia di Ariaudo, tre come le reti segnate da Nenè...

    Altre Notizie