Ha parlato chiaro, oggi, John Elkann, la voce puù autorevole della proprietà della Juventus: "Jovetic è un giocatore forte, ma bisogna prenderlo e non parlarne". Un avviso chiaro ai tifosi e anche agli attuali uomini mercato bianconeri, con l'ad Beppe Marotta in testa. 

 

Ai tifosi bianconeri, Elkann dice chiaramente che quest'anno l'obiettivo dichiarato della società è quello di prendere almeno un grande attaccante, con il montenegrino della Fiorentina in cima alla lista dei desideri, seguito a ruota da Gonzalo Higuain e Carlitos Tevez. 

 

Per Marotta, invece, il messaggio è anche più chiaro, quasi un ultimatum. E' a lui, senza molti dubbi, che è rivolto quel "basta parlarne". Anche Elkann, infatti, come molti tifosi bianconeri, ricorda le frasi di apertura, da parte dell'ad, nei confronti dei possibili acquisti, nelle ultime campagne trasferimenti, dei vari Aguero, Dzeko, Van Persie, Drogba, lo stesso Jovetic. E ricorda come poi nessuno di questi sia arrivato, lasciando spazio ai ripieghi Bendtner e Anelka.

 

E nelle prime battute di questo mercato anche a Elkann non sarà sfuggito come Marotta abbia ricominciato a parlare degli obiettivi di mercato dei campioni d'Italia, con frasi tipo: "Tevez ha un anno di contratto e quindi è evidente che come mercato forse l’operazione più facile sia questa", oppure "Jovetic sì o no? Preferisco dire X, neutro, zero a zero". 

 

Bene, di fronte a un'altra estate di proclami e possibili buchi di mercato, il presidente della Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli, ha preferito mettere subito dei paletti: "Jovetic è un giocatore forte, ma bisogna prenderlo e non parlarne".

 

Una frase che non lascia molti margini a Marotta: o arriva Jovetic, o un campione della stessa levatura, oppure a saltare questa volta potrebbe essere proprio il dirigente che, insieme al ds Fabio Paratici, si occupa del mercato bianconero.