Pazzini-Cassano, l'affare l'ha fatto l'Inter
E' passato più di un mese da quando Inter e Milan hanno effettuato lo scambio Pazzini-Cassano e ad ogni partita ci si chiede chi abbia fatto l'affare. Considerando queste prime cinque giornate di campionato l'ago della bilancia propende dalla parte del fuoriclasse di Bari Vecchia ma non tanto per i gol segnati, visto che entrambi hanno messo a segno tre reti anche se il nerazzurro li ha distribuiti su più partite, quanto per l'apporto dato alla squadra.
Cassano si sente addosso la maglia dell'Inter per tanti motivi: è tifoso interista fin da piccolo, ha stima di Andrea Stramaccioni e Massimo Moratti e in nerazzurro ha ritrovato quell'allegria che stava venendo a mancare al Milan. Il talento barese è consapevole di dover migliorare sensibilmente la sua condizione fisica ma fino a questo momento il suo apporto è stato decisivo: un assist e tre gol che gli permettono di essere il capocannoniere dell'Inter.
In queste tre partite che mancano alla sosta per le Nazionali, contro Fiorentina e Milan in campionato e contro gli azeri del Neftchi in Europa League, il barese dovrà prendere per mano la squadra rimasta orfana di Wesley Sneijder che si è procurato l'ennesimo stiramento muscolare.
Antonio Cassano sta dimostrando quella maturità che era mancata nelle sue precedenti esperienze professionali e ad oggi, seppur part-time, può essere considerato il vero trascinatore dell'Inter di Andrea Stramaccioni, in più anche a livello personale tutto va a gonfie vele, è notizia di oggi che sua moglie Carolina Marcialis lo renderà padre per la seconda volta, motivo in più per sentirsi responsabilizzato.
