In casa Cesena ha preso la parola il tecnico Marco Giampaolo: "La nostra classifica è inconfutabile, non cerco giustificazioni, voglio uscire dai canoni e analizzare la partita. A Milano siamo andati sotto dopo cinque minuti, e siamo rimasti in partita, potevamo uscirne a pezzi, invece la squadra ha saputo tenere botta e ha chiuso la partita provandoci. Questo è l'aspetto positivo e da qui dobbiamo ripartire .Alla squadra avevo chiesto una prova importante e ho visto uno spirito combattivo. Abbiamo bisogno di una squadra che non si pianga addosso e non cerchi alibi. Abbiamo giocato tre partite in sette giorni, in quattordici giorni è cambiata la nostra prospettiva, non abbiamo avuto episodi favorevoli ma ripeto non possiamo cercare alibi. Oggi alla ripresa degli allenamenti ho detto ai ragazzi che dobbiamo pensare solo a lavorare, testa sul manubrio e pedalare.Il goal del Napoli su rimessa laterale non è un problema di grinta ma di concentrazione, abbiamo bisogno di stare dentro alla partita e giocare la partita e non farti giocare, questo per me sarebbe mancanza di grinta.La squadra nell'ultima partita ha fatto meglio rispetto alla partita precedente con la Lazio.Abbiamo intrapreso una strada, abbiamo bisogno di aggiustare il nostro modo di interpretare la partita, questa è una squadra con determinate caratteristiche e non posso chiedere altre cose.Sicuramente in avanti abbiamo da lavorare sugli esterni, su come devono sostenere Mutu, su come devono stringere, Eder ad esempio nel secondo tempo di Milano è stato prezioso."