Tra il Chievo e Pellissier non è ancora finita. Nonostante la stagione appena passata. Nonostante le poche presenze e la molta panchina. Nonostante i pochi gol segnati. Nonostante il grave infortunio alla caviglia, nonostante la conseguente operazione e nonostante i tre mesi, non ancora conclusi, di riabilitazione. Nonostante il capitano abbia dichiarato più volte di voler riconsiderare la sua posizione. Non escludendo, quindi, possibili addii.

Nonostante tutto questo, Pellissier è vicino, vicinissimo, al rinnovo. La trattativa, come indicato da Sartori, è personale: il capitano, a differenza degli altri, parla direttamente con Campedelli. Probabilmente perché il capitano non è come gli altri. Al Chievo dal 2002, l’attaccante valdostano è ormai bandiera, uomo-simbolo, leader carismatico. Undici stagioni in gialloblù sono abbastanza? Forse no. Mancano gli stimoli? Nemmeno.

E poi, Pellissier potrebbe diventare l’uomo dei record. In gialloblù, naturalmente. Superare Lorenzo D’Anna nella classifica delle presenze totali di sempre nei professionisti. Arrivare a quota 100 gol in serie A (adesso sono 85). Riprendendosi il posto da titolare, vacillante nella passata stagione. La storia tra Pellissier ed il Chievo non è ancora finita.