Successo meritato per il Cittadella contro l'ostico Gubbio, grazie alle reti di Di Nardo e Di Roberto nel primo tempo. Il gol di Mario Rui nella ripresa rende meno amara la sconfitta al nuovo tecnico umbro Apolloni. Granata subito in gol al 14' con un colpo di testa di Di Nardo sugli sviluppi di una punizione di Vitofrancesco dopo un'uscita sciagurata di Donnarumma. Opaca reazione degli ospiti, colpiti a freddo. Da registrare l'infortunio per l'attaccante veneto Maah, sostituito da Di Carmine. Raddoppio dei padroni di casa al 25' direttamente su calcio di punizione con il potente sinistro di Di Roberto sotto la traversa. Il Cittadella insiste con Di Carmine e Di Nardo, di fronte ad un Gubbio stordito e incapace di reagire. Ripresa con gli umbri più tonici e i veneti a controllare la situazione. Il nuovo tecnico eugubino Apolloni prova cambiare inerzia alla gara con due cambi (Gerbo e Ragatzu per Raggio Garibaldi e Briganti). I rossoblù crescono con il possesso palla e velocità in attacco, ma sono i granata a fallire il tris con Di Carmine al 65' in contropiede. Il Gubbio non molla e dimezza lo svantaggio al 75' con Mario Rui, grazie ad un destro angolato da fuori area su assist del neo-entrato Gerbo. Gli umbri credono nel pari, ma nel momento di maggiore spinta offensiva arriva l'espulsione di Bartolucci al 90' dopo un brutto fallo di gioco. Boccata d'ossigeno per il Cittadella, che ritrova i tre punti in casa dopo oltre due mesi. Sconfitta pesante per il Gubbio, sempre più lontano dalla zona play-out.

CITTADELLA

L'attaccante del Cittadella, Antonio Di Nardo: 'Finalmente siamo tornati alla vittoria con un mio gol. Un plauso a tutta la squadra per l'impegno e il sacrificio soprattutto nel finale, quando abbiamo subito il ritorno del Gubbio. Tre punti pesanti in chiave salvezza soprattutto perchè ottenuti contro una diretta concorrente'.

L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Sono contento soprattutto per la prestazione dei miei ragazzi. I tre punti sono solo una conseguenza del gioco, anche se in altre occasioni avevamo prodotto bene e perso, come contro il Pescara e la Sampdoria. Non ho mai parlato di crisi, ma mi piace parlare con I fatti. Adesso abbiamo un altro scontro diretto in casa contro l'Ascoli, che è in forma, per avere maggiore tranquillità'.

GUBBIO

L'allenatore del Gubbio, Luigi Apolloni: 'Dopo un inizio da incubo, con due gol presi in 25 minuti su due calci di punizione, ci siamo rifatti nella ripresa. Dopo il nostro gol potevamo anche pareggiare, ma siamo rimasti in dieci uomini nel momento di maggiore sforzo al 90'. Peccato, perchè meritavamo almeno un punto su un campo difficile come quello di Cittadella. Adesso dobbiamo ricaricare le batterie per il rush finale. Vedo un gruppo di ragazzi ancora compatto e voglioso di fare bene per centrare la salvezza. Credo in questa squadra, ma voglio sempre la grinta e la determinazione mostrata nel secondo tempo. Dobbiamo migliorare sui calci piazzati per non rovinare quanto di buono costruito. Per me è solo una questione di concentrazione e dovrò lavorare molto sul piano psicologico per spronare i miei giocatori'.

Il centrocampista del Gubbio, Alessandro Sandreani: 'E' stata una serata storta a partire dai due gol presi nel primo tempo su calci piazzati. Abbiamo reagito bene nel secondo tempo con il gol di Rui, ma non è bastato per pareggiare. Siamo andati vicino alla rimonta, ma ho visto una squadra viva. Non dobbiamo mollare, anche se la classifica piange, nel rispetto della nostra gente. Possiamo ancora farcela e lotteremo fino alla fine col coltello tra i denti per strappare una salvezza da dedicare ai nostri splendidi tifosi'.