Terzo 0-0 consecutivo per il Bologna, che come nelle ultime partite non riesce a trovare la via del gol: diverse le occasioni create, tra cui un palo e una traversa, ma mai finalizzate. Dall'altra parte un Carpi all'ultima spiaggia esce dal "Dall'Ara" con un buon punto, al quale aggrapparsi flebilmente sperando possa servire per rimanere in Serie A. La gara si apre subito al 3' con un Bologna pericoloso: Constant recupera palla e serve Destro che filtra per Mounier in area, il francese ci prova ma viene fermato dalla difesa avversaria. I rossoblù spingono e lo fanno anche grazie all'aiuto del centrocampo, mentre il Carpi esce fuori solo nella seconda metà del primo tempo, la prima vera occasione è infatti al 24': rasoterra di Poli per Mancosu, tiro dell'ex rossoblù e Mirante che in tuffo para e salva il risultato. Nel secondo tempo è sempre il Bologna ad incidere maggiormente: al 48’ ci prova Destro che salta tre uomini ma poi non riesce a concludere, mentre al 60’ si rende pericoloso il Carpi con Poli. Le occasioni più clamorose della gara sono però al 63', con Giaccherini che colpisce il palo (conclusione dal limite da parte dell'esterno rossoblù), e soprattutto all'83', con una splendida semirovesciata di Gastaldello che si stampa sulla traversa. All'87' Taider viene atterrato in area da Cofie, si chiede il rigore ma Mazzoleni fa proseguire concedendo sul finale cinque minuti di recupero. Finisce così a reti inviolate: resta l'amaro in bocca in casa rossoblù per un finale che poteva concludersi assolutamente in maniera diversa.