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    • CM STADIO: Cagliari-Palermo 0-1

    CM STADIO: Cagliari-Palermo 0-1

    • Marco Matta
    Il Cagliari perde per 1-0 contro il Palermo e lascia dopo undici anni la serie A. I rossoblù non riescono a concretizare le tante occasioni create nel primo tempo e nella ripresa, nonostante le notizie positive provenienti da Bergamo, patiscono un vistoso calo sia fisico sia mentale. Il Cagliari parte subito determinato e al 4' Mpoku calcia di poco a lato al termine di una bella azione iniziata da Avelar e proseguita da Cop e Farias. Ma al 9' la solita disattenzione difensiva permette al Palermo di passare in vantaggio: Vazquez approfitta di una corta respinta di Rossettini e batte imparabilmente Brkic. Il Cagliari non si defila e continua a proporsi in avanti; al 12' Sorrentino in uscita blocca il tiro di Cop, al 16' Avelar ben servito da Mpoku sul filo del fuorigioco manda a lato a tu per tu con l'estremo difensore rosanero. Ancora Sorrentino in evidenza al 27' quando respinge con i pugni una pericolosa
    conclusione di Ekdal dal limite, e al 35' quando compie un doppio intervento prima su Cop, poi su Farias. Nel mezzo del dominio rossoblù, una ghiotta occasione per Belotti che al 14' fallisce il raddoppio a due passi da Brkic. Nella ripresa i rossoblù non mettono in campo la determinazione evidenziata nella prima frazione di gioco e il Palermo non ha difficoltà a portare a casa i tre punti, rischiando di raddoppiare con Quaison (72' e 74') e Belotti (81').

    CAGLIARI

    Il centrocampista del Cagliari, Daniele Dessena: "C'è tanta amarezza, personalmente speravo di rimandare il verdetto all'ultima giornata. Oggi ci è mancato il gol, ma è tutto l'anno che le cose vanno male. Dobbiamo tutti fare un esame di coscienza, non si salva nessuno; abbiamo affrontato molte partite con troppa presunzione e con la presunzione non si ottiene la salvezza. Dispiace tanto perchè la squadra rappresenta la Sardegna intera, e il Cagliari non si merita la serie B. Ora dobbiamo progettare una pronta risalita, servono giocatori con gli 'attributi' per affrontare un campionato difficile come quello di serie B. Il mio futuro? La maglia con la quale voglio giocare ce l'ho addosso".

    PALERMO

    Il portiere del Palermo, Stefano Sorrentino: "Oggi abbiamo giocato la nostra partita e dimostrato che in vacanza ci andremo dal primo giugno. Vogliamo onorare questo campionato e arrivare il più in alto possibile; ora il nostro obiettivo è superare il Milan che ha i nostri stessi punti. Oggi i nostri avversari hanno creato tante occasioni ma non sono riusciti a segnare, questo è il calcio. Personalmente mi dispiace vedere questa squadra in B perchè sono legato a Cagliari: mio padre ha giocato qui e io qui ci ho vissuto. Per quanto riguarda il mio futuro spero di continuare ancora a giocare titolare nel Palermo; ho trentasei anni, non mi sento ancora di fare la chioccia a qualche giovane. Il contratto scade nel 2016, se la società è dello stesso parere bene, altrimenti troveremo altre soluzioni con serenità".
     

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