Vittoria di misura per 1-0 di un Varese in gran forma su un Cittadella abulico e senza idee dopo l'ottima prestazione di Catania in Coppa Italia: decide per i biancorossi un gol di Rea al 57'. Come la scorsa stagione, dunque, prealpini corsari al 'Tombolato'. Primo tempo con i lombardi a fare la partita, costringendo i veneti sulla difensiva. Tra il 2' e il 4' la formazione di Castori ci prova con Ebagua, con un tiro dalla distanza senza fortuna, e con Zecchin, con un diagonale fuori di poco. Ma l'occasione più ghiotta capita al 5' con il piattone di Ebagua nell'area piccola fuori di un soffio, su cross pennellato di Martinetti. Anche un palo pieno per il Varese colpito da Martinetti con una bella rovesciata su angolo di Filipe Gomes. Per il collettivo di Foscarini solo un colpo di testa telefonato di Giannetti con parata semplice di Bressan al quarto d'ora. I granata provano a scuotersi senza nuocere con un tiro-cross di Biraghi, su cui Maah è anticipato da Rea al 21'. Al 40' l'episodio più dubbio, con Bressan che atterra in piena area di rigore lo sgusciante Maah, ma l'assistente Di Vuolo di Castellamare di Stabia segnala un fuorigioco che le immagine televisive smentiscono chiaramente. Ripresa di marca varesina, con i granata che faticano ad entrare in partita. Biancorossi vicino alla marcatura due volte con Ebagua (sinistro di poco a lato) al 49' e con Zecchin (diagonale respinto da Cordaz) al 54'. Ma il gol varesino è nell'aria ed arriva al 57' con Rea, che vince un rimpallo con Pellizzer in area di rigore su assist aereo dell'estone Kink e batte Cordaz in uscita con un tocco sotto da campione. Tre minuti dopo gli uomini di Castori falliscono anche il raddoppio con una gran bordata di Martinetti, che sfiora di poco la traversa. I granata provano a riequilibrare la gara con poco determinazione e non riescono mai ad impensierire Bressan. Le uniche occasioni registrate capitano a Biraghi su punizione, con palla fuori di molto al 67,' e Di Carmine, con la sfera sull'esterno della rete al 79'. Non succede più nulla fino alla fine. Il Varese può festeggiare i tre punti insieme ai suoi 200 sostenitori al seguito e guarda con serenità la classifica dall'alto dei suoi 29 punti, a meno tre punghezze dal terzo posto occupato dal Verona. E proprio gli scaligeri saranno impegnati al 'Tombolato' mercoledì prossimo nel recupero degli otto minuti della gara contro il Cittadella, sospesa per nebbia lo scorso 24 novembre sul risultato di 2-1 per i granata; il gruppo di Foscarini cercherà di rimanere nella scia play-off.

CITTADELLA

L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Oggi non siamo stati brillanti come al solito. Loro ci hanno creato problemi lì davanti con due punte brave nel gioco aereo come Ebagua e Martinetti. Era destino che prendessimo gol ad inizio ripresa, visto che avevamo rischiato molto in precedenza anche nel primo tempo. Francamente ammetto la vittoria del Varese senza problemi. Non eravamo in giornata e nel dna del Cittadella se non c'è gioco non c'è neanche il risultato a favore. Non cerco scuse sul fatto che la doppia trasferta di Castellamare di Stabia e Catania potesse crearci problemi, visto che in campo sono scesi dieci giocatori diversi dalla gara di Coppa Italia in terra siciliana. Adesso pensiamo ai prossimi otto minuti più recupero da giocare contro il Verona in casa, la nostra priorità sarà tenere palla il più possibile per non far andare al tiro i loro micidiali attaccanti'.

Il presidente del Cittadella, Andrea Gabrielli: 'Non so come commentare questa partita dopo la prova opaca. Non credo che sia stato il dopo-Catania ad influenzarci negativamente o l'orario di pranzo domenicale, ma certo è che il Varese ha meritato di vincere senza dubbi. Noi siamo stati troppo molli a centrocampo e lenti in difesa. In attacco abbiamo cotruito poco e male'.

VARESE

L'allenatore del Varese, Fabrizio Castori: 'Abbiamo avuto l'attenzione giusta su tutti i particolari della partita, soprattutto non facendo giocare gli avversari, a cui abbiamo eliminato le fonti di gioco. Bene Rea non solo per il gol, ma per l'impegno con cui sta crescendo in campo questo ragazzo, visto che lo considero un talento per questa categoria. Tre punti importanti su un campo difficile, che ci mancavano da quasi tre mesi dopo la vittoria di Castellamare di Stabia. Ora tocca al match delicato contro il Grosseto, che lotta per non retrocedere'.

Il centrocampista del Varese, Kink Tarmo: 'Faccio fatica ad adattarmi nel calcio italiano, diverso da quello inglese e russo. Ringrazio l'allenatore per la fiducia accordatami in campo. Mi sto inserendo bene, anche se oggi era importante vincere contro questo Cittadella e riassaporare i tre punti dopo tanto tempo anche in trasferta. Ora classifica ci sorride, ma non dobbiamo montarci la testa'.

Il difensore del Varese, Angelo Rea: 'Sto finalmente trovando la migliore condizione fisica dopo un pre-campionato difficile per i miei guai muscolari e l'ho dimostrato qui a Cittadella, segnando anche un gol importante per la nostra classifica verso i play-off . Dedico la mia rete ai miei genitori, alla mia famiglia e a mio nonno, scomparso recentemente. Sono contento anche per i tifosi venuti fin qui, che meritano veramente questa vittoria importante nel cammino verso i play-off'.