Il Como, dopo una partita spesa in attacco e fatta di bel gioco, si scompone negli ultimi 15 minuti, perdendo così la propria imbattibilità. Un Pavia guardingo invece nel finale riesce a conquistare tre punti insperati visto l'andamento dell'incontro. Dopo un primo tempo vivace il Como riesce a passare solo al 66' con Giampà, bravo a raccogliere un pallone sporco in area e a battere Teodorani. A questo punto Roselli indovina i cambi con gli inserimenti di Statella e soprattutto di Mezacolli, che su una ripartenza pavese, al 78', è bravo a percorrere la fascia destra, ad eludere l'intervento di Fautario, ad accentrarsi e a scaricare un violento destro che si insacca alla sinistra di Micai. All'83' il Pavia coglie un preziosissimo successo: Cesca vince un rimpallo al limite e serve Beretta bravo ad eludere il fuorigioco e ad insaccare. All'85' espulso il lariano Lisi per doppia ammonizione. Il Como prova a recuperare il risultato, ma al 93' su un colpo di testa di Cia è miracoloso l'intervento di Teodorani.

COMO

L'allenatore del Como, Silvio Paolucci: 'E' stata una partita strana che abbiamo dominato dall'inizio senza riuscire a creare molte occasioni da gol. Purtroppo abbiamo commesso un errore gravissimo sulla prima rete, subendo contropiede su una ripartenza, mentre sulla seconda rete incassata siamo stati sfortunati sui rimpalli. Nel primo tempo siamo stati lenti a far girare palla, meglio nella ripresa'.

PAVIA

L'allenatore del Pavia, Giorgio Roselli: 'La vittoria e la buona prestazione contro una squadra come il Como è importante, fa morale. La nostra è una squadra supergiovane, al momento giochiamo per evitare gli ultimi posti, poi vedremo con il proseguo della stagione. Per ambire a traguardi importanti ci vuole ben altro'.