Il cielo plumbeo e il terreno di gioco pesante di Grosseto non mettono paura al Catanzaro che, chiudendo l'incontro sull'1-0, riesce a conquistare tre punti fondamentali per una classifica che diventa sempre più di vertice. Partono bene i maremmani che al sesto minuto di gioco potrebbero passare in vantaggio con Formiconi, la sua conclusione da fuori area si spegne però di poco alta sulla traversa difesa da Bindi. Prende coraggio il Catanzaro che riesce persino a portarsi in vantaggio al 23' sfruttando gli sviluppi di un calcio d'angolo contestato dai biancorossi; il corner battuto da Russoto rimane pericolosamente all'interno dell'area piccola fino all'affondo decisivo di Fioretti che sigla l'1-0 per le aquile giallorosse. Il Grosseto prova una timida reazione ma il secondo tempo si chiude sul calcio di rigore reclamato a gran voce da Burzigotti a cui però il direttore di gara non presta ascolto. Nella seconda frazione dell'incontro il gioco risulta compromesso dalla crescente pioggia battente. Spreca molto il Catanzaro e nei minuti finali, dopo i cambi effettuati dai padroni di casa, rischia anche di subire il pareggio all'83' ad opera del neo entrato Scappini; la sua deviazione di testa sul calcio di punizione di Bombagi fa sussultare i tifosi grossetani, ma si dimostra insuperabile Bindi neutralizzando in tuffo e smanacciando in angolo un pallone certamente destinato ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali. Nonostante i quattri minuti di recupero e la consueta collezione di calci d'angolo, la squadra di Cuoghi non riesce nell'impresa di conquistare il pareggio.

GROSSETO

Continua il silenzio stampa del Grosseto.

CATANZARO

Il tecnico del Catanzaro, Oscar Brevi: 'Sapevamo che il Grosseto è un'ottima squadra, che imposta molto il suo gioco sulla fisicità. Noi abbiamo cercato di aggredirli alti in modo da concedere pochi spazi all'interno della nostra area. Direi che ci siamo comportati bene, abbiamo fatto un buon primo tempo, nella seconda parte dell'incontro abbiamo sofferto un po' di più, ma credo anche che nel secondo tempo abbiamo avuto le occasioni migliori per chiudere la gara. Nelle fasi finali, non riuscendo a mettere al sicuro il risultato, le nostre preoccupazioni era concentrate nel rinforzare la retroguardia, anche perché in una mischia o su un cross ci può stare di subire la rete che rimetta tutto in discussione. Forse potevamo soffrire un po' di meno perchè, a pensarci bene, abbiamo avuto due-tre occasioni da gol davvero importanti, sia con Rigione che con Fioretti. Siamo stati poco concreti sotto questo aspetto, però sapevamo bene che quella odierna non era una partita facile e per questo sono comunque soddisfatto e faccio i miei complimenti ai ragazzi. Per quello che riguarda la mia espulsione avvenuta nei minuti finali dell'incontro, dato che durante la mia carriera non mi sono mai permesso di insultare qualcuno, penso che l'arbitro abbia deciso di allontanarmi perchè senza farci caso mi ero spinto fuori dal'area tecnica, tutto qui. Il Catanzaro sta facendo dei buoni risultati, ma io non sono il tipo che guarda compulsivamente la classifica, penso esclusivamente ai punti che di volta in volta riusciamo a fare anche perchè tutti giocano sempre per vincere ed è poco utile fare ragionamenti sul punteggio a metà novembre; i miei obiettivi sono a lungo termine, mi è stato chiesto di migliorare il campionato dell'anno scorso e di cercare di far crescere i molti giovani che abbiamo in squadra. Questi sono i nostri veri obiettivi, per il resto non posso sinceramente sbilanciarmi sul dove saremo poi in grado di arrivare in fondo al campionato'.

Il presidente del Catanzaro, Giuseppe Cosentino: 'Oggi abbiamo assistito davvero ad una bella partita, abbiamo giocato contro un'ottima squadra perchè anche il Grosseto ha giocato con una buona intensità. Forse noi avremmo meritato qualcosa di più nel tabellino dei marcatori se non avessimo sciupato due gol nitidissimi, praticamente fatti, con i quali avremmo potuto vincere persino con un più rotondo 3-0. Chiaramente a noi il risultato va bene anche così visto che abbiamo portato a casa tre punti importantissimi, però il campionato è ancora molto lungo quindi bisognerà lottare e sudare fino all'ultimo. Nei minuti finali abbiamo sofferto moltissimo perchè i giocatori del Grosseto hanno messo il cuore nel cercare di conquistare il pareggio tuttavia, a conti fatti, la loro traversa non poteva di certo valere i nostri due gol sfiorati, quindi possiamo dire che noi siamo stati più bravi nel portare a termine l'incontro. Con un campionato così lungo, mancano ancora venti partite al termine, non sappiamo ancora quale sia la nostra dimensione. Ci sono moltissime squadre che quest'anno si sono attrezzate bene, ma noi siamo pronti a fare sempre del nostro meglio e per questa ragione mi sento dire che l'obiettivo del Catanzaro è di arrivare tra le prime in classifica puntando con decisione ai playoff'.