Si vive un pomeriggio di speranza al Via del Mare, dove il Lecce ospita il Carpi, per l'ultima partita in casa dei giallorossi, attendendo 'nuove buone' da Trapani. Partono benissimo gli sopiti, che in otto minuti trafiggono i padroni di casa per ben due volte: prima con Arma, al 2', ben servito da Melara, e poi all'8', sugli sviluppi di un corner, con Terigi, che mette dentro da due passi un pallone rimbalzato sulla traversa. I padroni di casa storditi da questo veloce uno-due, e dall'ottima manovra di gioco della squadra di mister Brini, sembrano non stare sulle gambe. Al 18' ancora Arma serve Concas, che libera un tiro dal limite debole, bloccato da Benassi. La reazione del Lecce è timida: al 20' sugli sviluppi di un corner Chiricò al volo centra al petto Sportiello, e Di Maio da due passi manca il tap-in. Al 32' è sempre il brindisino giallorosso ad impegnare severamente l'estremo difensore ospite, con un tiro velenoso ben deviato sulla traversa. Il Lecce, punto nell'orgoglio sembra reagire, ma senza idee e con poca rabbia: al 40' Fatic serve Bogliacino in area, che di testa scheggia la parte alta della traversa. Allo scadere del primo tempo la svolta per i padroni di casa: Chiricò palla al piede si invola sulla destra, e viene atterrato in area da Papini. Calcio di rigore che Chevanton realizza per l'1-2, e da Trapani ci sono buone notize perchè la Reggiana agguanta il Trapani passato in vantaggio. Si riparte nell'insegna di Chevanton, che cerca in tutti i modi di riequilibrare il match, impegnando Sportiello severamente al 58' con un calcio di punizione. Intanto il Lecce comincia a crederci, sospinto dal suo pubblico e dal rovesciamento di risultato a Trapani, che vede in vantaggio la Reggiana. Al 70' Falco si invola e serve Chevanton che di testa insacca, ma Cifelli annulla per la posizione irregolare dell'uruguaiano. Al 72' c'è l'unico break della ripresa del Carpi, che agisce di rimessa e porta alla conlusione Perini, con Benassi pronto a deviare in uscita. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 77' quando Jeda serve Chevanton, che solo in piena area di rigore trafigge di sinistro Sportiello, per l'euforia generale dei tifosi presenti. Intanto però il Trapani ha riacciuffato il risultato e quindi la vetta del campionato, e il forcing finale dei giallorossi non porta a nulla se non ad un'ultima emozione allo scadere, con Bogliacino che di testa manda di poco al lato

LECCE

L'allenato del Lecce, Antonio Toma: 'Il rammarico più grande è che la partita è stata prepata nei dettagli fino a qualche minuto prima di scnedere in campo, e prendere due goal a freddo nei primi otto minuti mi ha fatto andare su tutte le furie. Nel primo tempo non eravamo noi: abbiamo sbagliato tutto. Ora dobbiamo andare a Bergamo per vincere'.

CARPI

L'allenatore del Carpi, Fabio Brini: 'Pensavamo di patire subito veloci, senza attendere. Cosi è stato, e abbiamo ottenuto i nostri risultati. Abbiamo fatto un ottimo gioco per almeno 35 minuti, dopo la rabbia e il valore del Lecce sono venuti fuori. Spiegarmi la partita del Lecce oggi? Non è facile ritrovarsi ad essere obbligati a vincere, trovarsi sotto di due goal, e avere l'orecchio su un altro campo. Un plauso voglio farlo a Chevanton'.