Gli amaranto di Davide Nicola tornano alla vittoria a un mese e ventidue giorni dall'ultima affermazione casalinga (2 febbraio contro la Pro Vercelli). Il Livorno contro il Lanciano gioca una gara all'insegna della sua mentalità, votata all'attacco e alla produzione di gioco e occasioni. E queste, a partire già dal primo tempo, non sono mancate. Schiattarella, Duncan e Dionisi nella prima mezz'ora provano a scuotere la porta della Virtus difesa da Aridità, senza però trovare fortuna. Al 33' il tecnico amaranto cambia disposizione ai suoi, passando dal 3-4-1-2 al 4-2-3-1, e la mossa si rivela vincente. Al 36' infatti Schiattarella lascia sul posto due uomini e trova la conclusione respinta dall'estremo difensore rossonero: a due passi c'è però Belingheri, che ribadisce in rete e infila l'ottavo centro della stagione. Al ritorno in campo la gara è tutta di marca amaranto. Al 66' arriva il raddoppio. Emerson sguscia via palla al piede dalla difesa e, in prossimità del limite dell'area, serve Paulinho che va a dribblare il portiere e ad appoggiare in rete per il 2-0. L'ultimo sussulto è al 75' con una deviazione involontaria di Ceccherini smanacciata sul palo da Fiorillo.

LIVORNO

Il tecnico del Livorno, Davide Nicola: 'Siamo stati bravi a trovare gli spazi giusti per colpire un Lanciano che ha fatto fatica. Dovremo sudarci la partita contro tutti gli avversari, squadre come Sassuolo e Verona sono abituate a stare in alto e quindi avvantaggiate, noi dobbiamo adattarci. Ma adesso siamo più squadra sotto l'aspetto della mentalità rispetto a qualche mese fa. Ora pensiamo al Bari, dove sarà un'altra battaglia'

VIRTUS LANCIANO

Il tecnico del Lanciano, Carmine Gautieri: 'Avevamo preparato la partita per vincerla, poi su alcuni nostri errori siamo stati castigati. Purtroppo continuiamo a subire troppi gol. Le assenze? Sì, sono importanti, perchè la rosa è ristretta, ma il problema è che abbiamo giocato con poca cattiveria'.