Finisce con un caldissimo post-partita il derby toscano fra Prato e Viareggio, terminato con un netto 3-0 in favore dei lanieri. Dopo una prima frazione contraddistinta da un totale equilibrio, la gara si ravviva, eccome, nella ripresa. All'11' l'arbitro punisce con il rosso un fallo in area di Lamorte e concede il rigore al Prato. Sul dischetto si presenta Napoli che spiazza Gazzoli e fa 1-0. Il vantaggio, sia in termini di punteggio che di uomini, permette ai locali di giocare di rimessa senza rischiare praticamente nulla. A 5' dalla fine però il Prato trova il giusto spiraglio con Silva Reis che lancia Tiboni: altro fallo, stavolta di Sorbo, e altro rigore con tanto di cartellino rosso. Dagli undici metri proprio Tiboni raddoppia con un morbido cucchiaio. Prima del triplice fischio c'è tempo anche per il 3-0, firmato Tiboni, dopo una palla rubata a Silva Reis sulla trequarti del Viareggio.

PRATO

L'allenatore del Prato, Vincenzo Esposito: 'Sono soddisfatto della vittoria ottenuta oggi, in una partita difficile, contro una squadra aggressiva e dinamica. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi perchè hanno fatto in campo quello che gli avevo chiesto. Avevamo infatti impostato la partita per ripartire con il lancio lungo, sia per le condizioni non ottimali del terreno di gioco, sia per superare il dinamismo del loro centrocampo. La partita infatti nel primo tempo è stata bruttina, ma nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro e avuto diverse occasioni da gol. Credo che la vittoria sia meritata. Cuoghi? Non rispondo alle sue provocazioni, mi interessa più la vittoria di oggi, la classifica e la prossima difficilissima trasferta di sabato con la Nocerina'.

VIAREGGIO

Il tecnico del Viareggio, Stefano Cuoghi: 'C'è poco da dire e da commentare. Non sono abituato a parlare di queste cose, dei rigori contro, che con oggi sono undici, e a lamentarmi degli episodi arbitrali. Se l'arbitro ha ritenuto giusto assegnare due rigori e tre espulsioni vuol dire che c'erano. Evidentemente lamentarsi durante la settimana serve a qualcosa. Mi ha però dato fastidio il comportamento degli avversari: il cambio in undici contro otto al 92', e l'atteggiamento provocatorio del loro numero 2 (Corvesi, ndr). Il rispetto degli avversari è una cosa su cui non transigo, e il loro comportamento è stato vergognoso. Per quanto riguarda il campo fino al primo rigore c'è stato equilibrio, ma le partite durano 90': non siamo stati capaci di controllare due giocatori in area, e la colpa è nostra'.