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  • CM STADIO: Torino-Genoa 2-1

    CM STADIO: Torino-Genoa 2-1

    • Alessandro Salvatico
    Ottantacinque minuti di noia, poi un finale che per i tifosi del Toro vale un Maracanazo. Scelte obbligate per Ventura, che dà la seconda chance a Vesovic (sulla fascia 'sbagliata', a sinistra), mentre Gasperini sceglie Calaiò: Gilardino riposa in panchina, Fetfatzidis libero di inventare con Bertolacci a lottare a centrocampo. Il primo squillo è una vera 'telefonata', di Motta a Padelli, quindi Antonelli mette qualche brivido alla difesa di casa. Prima della mezz'ora, dieci minuti di furia granata: Immobile lancia Cerci, il piede è il destro e non fa male a Perin, poi lo stesso Immobile calcia oltre la traversa e quindi spreca un contropiede invitante. Il Genoa esce, ma i tiri di Fetfatzidis e Bertolacci non trovano lo specchio, e quando lo fanno sono centrali. In apertura di ripresa, il maggior pericolo per il Torino lo crea... Glik: testa all'indietro, non c'è intesa con Padelli che con un colpo di reni salva sulla linea. Piove sul bagnato per Ventura, si fa male anche Basha (dentro Gazzi). Fetfatzidis spreca un contropiede quattro-contro-tre e Gasperini lo toglie. Il tecnico ligure vuole vincere: fa uscire De Ceglie e mette Gilardino, ma è un secondo tempo di rara bruttezza, tattico e bloccato. Finchè all'85' l'improvviso cross di uno Sturaro sottotono trova il 'Gila' sottoporta pronto a spingere in rete toccando la palla con... le parti basse. Non c'è reazione da parte granata, se non all'ultimo respiro, con le due stelle della squadra che decidono di vincere la partita: al 93' Immobile ruba palla sulla trequarti e la mette a giro sul secondo palo; al 94' Cerci, fin lì in ombra, inventa una meraviglia da galleria d'arte con il sinistro da 25 metri che va a colpire l'incrocio ed entra. Si fa ammonire (maglia tolta) e verrà squalificato, ma fa impazzire il pubblico di casa, condanna il Genoa e avvicina il Toro all'Europa.

    TORINO

    L'attaccante del Torino, Ciro Immobile: 'L'esultanza è stata anche un modo per sfogare la rabbia accumulata nella mia esperienza a Genova. Solo io e la mia famiglia possiamo sapere che annata è stata, quella, per noi. Già all'andata volevo liberarmi, ce l'ho fatta oggi. Torino invece mi sta rilanciando, sono grato all'ambiente per avermi accolto da subito; non lo immaginavo. Ora non penso al mercato, penso solo a fare ben con Prandelli nei test della Nazionale'.

    GENOA

    Il centrocampista del Genoa, Andrea Bertolacci: 'Non credo meritassimo di perdere, anzi quando Gilardino ha fatto gol credo che la nostra vittoria ci potesse assolutamente stare. Invece è andata diversamente, perchè il Toro è in uno di quei momenti in cui tutto gira bene, in cui il pallone va dove vorresti che andasse. E poi davanti hanno due campioni, due attaccanti da Mondiale. Chiaro, non sono io il ct, ma mi pare chiaro che se lo meritino tutto'.
     

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