Partita equilibrata tra Treviso e Carpi. Al 2' minuto Kyeremateng si allarga in area e mette in mezzo un pallone per Spinosa che calcia in porta, ma trova la deviazione della difesa del Carpi. Tre minuti più tardi risponde il Carpi con Concas che, servito in profondità,   calcia col destro, trovando però l'opposizione di Stendardo. Al 7' si libera bene Piccioni sulla sinistra, crossa in mezzo, Madiotto si smarca bene in area e colpisce di testa, ma non riesce a imprimere forza al pallone; palla che arriva facile a Trini. Al 22' da una ripartenza su calcio d'angolo nasce il gol del vantaggio della squadra ospite: Della Rocca porta palla per vie centrali, allarga per Di Gaudio che, appena entrato in area, spiazza Tonozzi con un piatto destro sul primo palo; 1-0 per il Carpi. Al 28' prova a reagire il Treviso con Madiotto che si accentra bene dalla destra, prova la conclusione a giro sul secondo palo, ma colpisce male e manda sul fondo. Inizia la ripresa con un Treviso voglioso di recuperare il risultato. Al 49' rilancio dalla difesa del Treviso e palla che con un rimbalzo strano smarca, completamente libero in area, Kyeremateng, il quale davanti a Trini schiaccia la conclusione trovando però una grandissima risposta del portiere del Carpi che devia in angolo. Al 58' la squadra di Bosi riesce a trovare il gol del pareggio con una punizione dai 25-30 metri: calcia Stendardo di potenza e palla che si infila sotto il sette, battendo un'incolpevole Trini; gran gol e risultato che torna in parità. Al 67' punizione dalla trequarti campo di Fortunato, il portiere del Carpi esce male, Kyeremateng spizza di testa e palla che Zammuto non riesce a colpire con forza verso la porta completamente sguarnita. Un minuto più tardi, dopo aver sfiorato il gol, il Treviso subisce la beffa: perde palla malamente Stendardo, Concas serve Papini che verticalizza subito per Melara, il quale fa esplodere un destro che si infila sotto la traversa; gran conclusione e nuovo vantaggio per il Carpi. Nei minuti finali il Treviso prova a credere nella rimonta, ma l'unica cosa che ottiene è l'espulsione per somma di ammonizioni del centrocampista del carpi Gaglioli al 90'. Finale nervoso, ma il risultato non cambia; finisce 1-2 e Treviso che sprofonda a -4 dalla penultima posizione.

TREVISO

Il tecnico del Treviso, Giovanni Bosi: 'Se dicessi che abbiamo giocato male sarei bugiardo. Abbiamo fatto una buona gara contro un buon avversario. Purtroppo quando si è in queste posizioni di classifica non ti puoi permettere di sbagliare assolutamente niente; oggi infatti puntualmente si è verificato che al minimo errore abbiamo preso gol. Rimane una buona prestazione sotto tutti i punti di vista, anche a livello atletico su un campo pesante. Mi dispiace personalmente per i giocatori perché so cosa vuol dire fare un campionato così difficoltoso. Rimane il fatto che finché c'è vita c'è speranza, e finché la matematica ce lo consente è giusto crederci. Ora c'è la sosta, lavoriamo bene e ci presentiamo a Como per una finale; possiamo solo provare a vincere'.

Il centrocampista del Treviso, Marco Spinosa: 'Penso sia una sconfitta immeritata, come tre mesi a questa parte. Ci manca sempre un pizzico di fortuna e un po' di cattiveria sotto porta. Ora abbiamo cinque finali e bisogna crederci, altrimenti tanto vale tornare a casa. Il Treviso è vivo e possiamo dire ancora la nostra in questo campionato. Bosi è arrivato con tanta voglia di fare, anche se penso che siamo noi giocatori che dobbiamo cambiare qualcosa'.

CARPI

Il tecnico del Carpi, Fabio Brini: 'Vittoria sofferta e probabilmente meritata. Al di là delle palle alte che ci hanno messo un po' in difficoltà, il nostro portiere credo non sia stato costretto a grosse parate. Abbiamo Iniziato il secondo tempo sicuramente non all'altezza del primo e abbiamo dato la possibilità al Treviso di tornare in gara. Avevo detto ai ragazzi, prima della partita, che non sarebbe stata facile venire via da Treviso con i tre punti, e infatti è stato così; hanno una posizione in classifica che non è sincera rispetto alla rosa che hanno e alla volontà che mettono in campo. Sapevamo che oggi il Treviso non ci avrebbe dato spazi e che dovevamo sfruttare le poche occasioni che ci venivano concesse; senza carattere queste partite non le vince, ne do merito ai ragazzi anche se ci sono stati 20 minuti del secondo tempo che non mi sono piaciuti'.