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  • I 5 modi più strani di festeggiare un gol!

    I 5 modi più strani di festeggiare un gol!

    Celebrare un gol può essere un gesto destinato a rimanere nella storia. Tutti si ricordano, ancora oggi, la robot dance di Peter Crouch, oppure il modo di festeggiare degli islandesi dello Stjarnan. Ma ci sono casi in cui, a volte, forse si esagera. 

     
    DIOGO PERDE UN DITO!
    Il modo di celebrare che vedrete in questo video non è poi tanto strano. Anzi. Ciò che risulta bizzarro, invece, è la conseguenza. Paulo Diogo fornisce l'assist al compagno Jean Beausejour del Servette. E' il 5 dicembre 2004. Ed è sempre Diogo a rendersi protagonista di un gesto molto particolare: andando a salutare i tifosi, s'aggrappa alla lastra metallica; cadendo, la fede nuziale funge da spada e gli trancia un dito. 
     
    ADEBAYOR, 100 YARD DI CORSA
    Qui si parla di Adebayor: 2009, a segno con il Manchester City contro la sua vecchia squadra, l'Arsenal. Senza mezze misure, si fa tutto il campo per andare a festeggiare proprio di fronte ai suoi ex tifosi, in segno di sfida. Per Adebayor ci fu l'ammonizione per la troppa euforia e un'inchiesta da parte della FA.
     
    GASCOIGNE E LA SEDIA DA DENTISTA...
    Nella sua carriera, “Gazza” Gascoigne ha sempre dato sfoggio di diversità di vario genere. Questa celebrazione risale all'Europeo del 1996, quando andò a segno contro la Scozia. Prima della fase finale della competizione continentale, i media avevano riportato che, durante una notte passata in alcuni locali a Hong Kong, Gazza aveva ricevuto una sedia da dentista addosso. E segnato il gol, i compagni di squadra hanno pensato bene di riservargli una bella pulizia dei denti...
     
    MESSICO, LA PISTOLA IN FRONTE
    In Messico, la violenza è spesso all'ordine del giorno. Così, i giocatori del Chivas, de la Mora e Medina, avrebbero forse dovuto essere un po' più prudenti nel festeggiare il gol del primo durante la gara contro l'Estudiantes. De la Mora, come si vede nel video, fa finta di prendere una pistola, caricarla e spararla in fronte al compagno di gioco. Alla fine per la società arrivò una multa da 50.000 pesos. I giocatori chiesero scusa e versarono anzi un milione di pesos (circa 50.000 euro) ad un orfanotrofio di Ciudad Juarez, una delle città più violente del Messico. 
     
    FOWLER E LA COCAINA
    Una leggenda del Liverpool, Robbie Fowler. Ma a volte anche le leggende esagerano. Dopo aver messo a segno un gol su rigore nel derby contro l'Everton, Fowler s'avvicinò alla linea di fondo, mimando di sniffare cocaina. Gérard Houllier, al tempo manager del Liverpool, cercò di spiegare che si trattava di un modo di festeggiare proveniente dal Camerun, imparato da Fowler tramite un compagno di squadra. Nessuno credette a questa versione, tanto che per il giocatore arrivò una multa di 60.000 steline e una squalifica di quattro giornate. 
     
     

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