Vittoria importante per il Como e per la sua classifica: merito di una prova maiuscola nel primo tempo e di carattere nella ripresa, complice l'inferiorità numerica maturata al 40' a causa dell'espulsione dell'attaccante Francesco Ripa, sempre più corpo estraneo del Como. Deludente invece la prova dell'Avellino, incapace di creare gioco e azioni pericolose. La squadra campana sembra partire meglio, ma è il Como a prendere ben presto il sopravvento grazie al pressing asfissiante e alle ripartenze degli esterni Ciotola e Toledo. Al 15' lo stesso Ciotola entra in area e viene atterrato da De Gol. Rigore che viene trasformato da Ripa. Al 40' l'ingenuità dell'attaccante che, già ammonito, nel pressare Izzo commette un brutto fallo e viene espulso. Nella ripresa l'Avellino assedia la porta lariana senza mai riuscire a trovare il pertugio per impensierire l'estremo locale Giambruno. Da segnalare le espulsioni dalla panchina di mister Ramella e di Paonessa per proteste, mentre all'89' è stato espulso l'irpino Millesi per doppia ammonizione.

COMO

L'allenatore del Como, Ernestino Ramella: 'Sono contento per il risultato perchè la classifica si sta accorciando. Oggi abbiamo sofferto per l'inferiorità numerica, ma il nostro portiere Giambruno non ha dovuto effettuare neanche una parata'. 

AVELLINO

L'allenatore dell'Avellino, Giovanni Bucaro: 'Buona prestazione della mia squadra sia per il gioco sia per l'impegno. Purtroppo, come spesso ci accade in trasferta, è mancato il gol. Non dobbiamo pensare di essere già in vacanza perchè gli ultimi risultati della Spal hanno riaperto i giochi in chiave playout'.