La partita tra Como e Taranto è stata rinviata all'82' per un infortunio muscolare occorso all'arbitro Bietolini di Firenze, che dopo le cure mediche ricevute sul campo ha provato a far riprendere il match, ma le sue condizioni fisiche non lo hanno permesso. Partita intensa quella andata in scena oggi al 'Sinigaglia', con un Taranto volitivo ma che ha avuto poche occasioni da gol. Vantaggio ospite al 33': Vicente da ultimo uomo perde colpevolmente palla, Alessandro si invola verso la porta e a tu per tu con il portiere serve Rantier che a porta sguarnita insacca. Pareggio immediato di un Como brillante e reattivo: Lulli viene atterrato in area al 38', lo stesso centrocampista si incarica di tirare il rigore. Troppo centrale il tiro, che viene respinto da Bremec; sulla ribattuta è lo stesso Lulli a segnare. Al 51' ingenuità di Antonazzo, che viene espulso per una gomitata a Lulli: da qui in poi il Taranto si spegne e il Como prova a vincere la partita senza riuscire ad ottenere il pertugio vincente. L'infortunio all'arbitro comunque azzera il tutto, la partita andrà rigiocata. Non è ancora stato trovato un accordo sulla data del recupero.

COMO

L'allenatore del Como, Ernestino Ramella: 'Dispiace che in Lega Pro non ci sia un quarto uomo o che le partite rinviate non vengano riprese dal minutaggio in cui erano state sospese, soprattutto in questi momenti dove ci sono in gioco promozioni e retrocessioni. Si rischia di falsare il campionato'.

TARANTO

Il difensore del Taranto, Angelo Antonazzo: 'Sul rigore Lulli ha accentuato la caduta, mentre l'espulsione non c'era perchè stavo proteggendo il pallone che usciva in fallo laterale, sono stato spinto ed ho allargato il braccio senza voler tirare una gomitata'.