Craiova-Milan, le pagelle di CM: Kessie impressiona, Musacchio è insuperabile
MILAN
Donnarumma 7: Al 22' si rende protagonista di una parata straordinaria su Mitrita. L'ex Pescara, tutto solo, incrocia sulla sua sinistra trovando il portiere rapido sulla sua sinistra a dirgli di no. Una prodezza che vale come un gol fatto.
Abate 5,5: Spinge poco, nonostante dalla sua parte il Craiova lasci qualche spazio. Spesso in difficoltà con la velocità di Mitrita e Baluta (Dal 72' Conti 5,5: Paga ancora le fatiche di una stagione, la scorsa, lunga e faticosa. Ancora in ritardo di condizione).
Rodriguez 6,5: Il Craiova spinge poco sulla sinistra e per lo svizzero è una serata piuttosto tranquilla. Abile nella gestione del giro palla, ha il grande merito di trovare il gol sulla specialità della casa: i calci piazzati.
Musacchio 7: Veste i panni del leader difensivo, mettendoci spesso esperienza e reattività nel chiudere i rapidi attaccanti avversari. Insuperabile nell'uno contro uno.
Zapata 6,5: Impegnato più del previsto, regge l'urto senza sbavature.
Kessie 6,5: Gioca una partita dal grande acume tattico. Chiude bene suo raddoppi, facendo valere il fisico. Impressionante quando parte palla al piede trasformando l'azione da difensiva in offensiva. Nel finale finisce la benzina e il Milan non riesce più a ripartire (foto acmilan.com).
Montolivo 5: Perde un pallone sanguinoso che manda in porta Mitrita prima del miracolo di Donnarumma. Regia spesso troppo elementare, non rischia la giocata, né la verticalizzazione.
Bonaventura 6: Nella prima frazione fatica a trovare spazio, il pressing dei rumeni gli toglie lucidità. Cresce di tono nella seconda metà di gara, quando cerca di creare la superiorità numerica con i suoi dribbling.
Borini 6: Parte largo a sinistra e per venti minuti non riesce ad entrare in partita. Montella lo sposta a destra e si accende: prima dà un'ottimo assist a Cutrone, poi si procura la punizione che vale il gol di Rodriguez (Dal 65' André Silva 5,5: Montella gli chiede di tenere il pallone e far salire la squadra ma il portoghese non ci riesce quasi mai).
Cutrone 6: Ha il veleno nella coda, lo si intuisce nell'unica occasione in cui viene servito in profondità e trova una conclusione perfetta che si stampa sul palo. Tanto movimento e grande impegno (Dall'81 Antonelli sv).
Niang 6: Una versione quasi nuova quella del francese. Corre a perdifiato, rendendosi utile anche nel pressing e nella fase di non possesso. Il rovescio della medaglia sta tutto nella lucidità a tratti quando deve puntare la porta avversaria, con diverse conclusioni sballate.
All. Montella 6: L'autonomia ridotta della squadra e l'assenza di diversi potenziali titolari non permettono di vedere un Milan padrone assoluto del campo, ma il risultato arriva comunque e i nuovi acquisti mostrano di aver già assimilato i concetti di gioco. Punto di partenza.
CRAIOVA
Calancea 5
Briceag 6
Kelic 6
Gustavo 5,5
Baluta 6,5
Bancu 6
Rossi 6,5
Zlatinski 5,5
Mitrita 6
Dimitrov 5,5
Spahija 6
All. Mangia 6
@86_longo
