Da Pradè a Corvino, ma il problema nella Fiorentina è un altro
Francesco Zei
La Fiorentina dunque cambia direttore sportivo da Daniele Pradè a Pantaleo Corvino per un ritorno al passato poco prevedibile qualche mese fa. Il vero dubbio però è un altro perché un direttore sportivo può lavorare bene solo se appoggiato totalmente dalla proprietà e supportato economicamente nel suo lavoro. In sintesi, serve un budget importante per costruire una Fiorentina migliore di quella vista nelle ultime stagioni. La bravura di Corvino, speriamo, può stare proprio in questo aspetto, magari l'ex ds del Bologna riuscirà a proporre a Diego Della Valle un prgetto allettante che lo convincerà a rilanciare la Fiorentina.
