Calciomercato.com

  • Pescara, Delli Carri:| 'La nostra strada è in salita'

    Pescara, Delli Carri:| 'La nostra strada è in salita'

    • Luca Cellini

    'Credo che difficilmente De Rossi lascerà la Roma per andare al Paris Saint Germain. I francesi è ovvio che lo seguano, ma temo dovranno farsi una ragione davanti alla volontà dello stesso De Rossi, che penso voglia fortemente proseguire la sua avventura in giallorosso’. Il direttore sportivo del Pescara Daniele Delli Carri, ospite ai microfoni di Radio Toscana, ha parlato di calciomercato e del momento attuale della squadra abruzzese, reduce dalla sconfitta di domenica scorsa contro la Roma.

    ‘Domenica scorsa ho ritrovato lo stesso Zeman che avevo conosciuto l'anno scorso - ha aggiunto Delli Carri -. Il boemo ha talmente tanta esperienza calcistica che credo ormai non si lasci più condizionare dalle emozioni. Non mi aspettavo le dimissioni di Stroppa. Eravamo consapevoli delle sue capacità, volevamo continuare con lui come tecnico, soprattutto dopo il successo casalingo contro il Parma. Alla fine però accettato le sue dimissioni, nostro malgrado, e andiamo avanti facendo di tutto per ottenere la salvezza. La strada è in salita, sappiamo che dobbiamo soffrire, ma crediamo fortemente nella nostra permanenza in serie A. Proveremo a rubare punti in casa delle grandi e a tornare a vincere il prima possibile all'Adriatico. Siamo consapevoli delle difficoltà che affronteremo in campionato ma non vogliamo mollare. Quintero? È un giocatore seguitissimo, che ha avuto un ottimo impatto con il calcio italiano, ma in questo momento per lui non c'è nessuna trattativa concreta'.

    Domenica prossima per il Pescara c'è l'impegno al San Paolo. 'Verratti è stato molto vicino al Napoli, e visti gli ottimi rapporti fra il nostro presidente e De Laurentiis avevamo anche voglia che il giocatore finisse in maglia azzurra, anche perché c'era la possibilità che il ragazzo potesse rimanere con noi per un altro anno - ha sottolineato ancora Delli Carri -. Purtroppo però c'è stata una squadra (il PSG, ndr) che è entrata a piedi pari sul giocatore, e davanti a quella offerta era difficile rinunciare. Insigne? Sono contento che abbia giocato a Pescara, e che stia crescendo sempre di più nel Napoli. Mi auguro che abbia un percorso che lo faccia diventare uno dei giocatori più importanti del nostro campionato. La Fiorentina è una squadra importante, ha un allenatore che io stimo tantissimo. Montella imprime il suo gioco ovunque va. I viola sono ben assortiti in ogni reparto. Le punte? Ci sono già nella Fiorentina, non credo che abbia bisogno di altre eccellenze. O arriva un giocatore capace di fare subito la differenza, o è inutile prendere per prendere. Osvaldo? Non credo i gigliati faranno un colpo simile, anche per la volontà dei giallorossi di non indebolirsi davanti ad una rivale per l'Europa. Serve prendere un giocatore che non sposti gli equilibri dello spogliatoio'.

    Altre Notizie